L’ASSESSORE RICCI 

«Siamo virtuosi: nel 2017 risparmiati due milioni»

ARCO. Sotto il profilo amministrativo contabile il Comune di Arco risulta essere particolarmente virtuoso. Lo sostiene l’assessore al bilancio Tomaso Ricci, supportato da un certo numero di dati. Nel...



ARCO. Sotto il profilo amministrativo contabile il Comune di Arco risulta essere particolarmente virtuoso. Lo sostiene l’assessore al bilancio Tomaso Ricci, supportato da un certo numero di dati. Nel solo ultimo anno (alla data del 31 dicembre 2017) sono state risparmiate somme per poco meno di 2 milioni di euro (1.935.845,77 euro). Risparmi imposti dalla Provincia, è vero, ma che l’amministrazione arcense è riuscita a ottemperare superandoli.

«L’obiettivo di riduzione della spesa - si legge in apposita delibera - è stato conseguito per un importo di gran lunga superiore a quello che è l’obiettivo di risparmio imposto dalla disciplina del Patto di miglioramento». Corrispondente a circa mezzo milione. Nei quasi due milioni di risparmi sono comprese anche alcune entrate straordinarie che non sono state spese e che quindi entrano a far parte dell’avanzo risparmiato.

«Ogni anno - spiega l’assessore Ricci - dalla Provincia ci chiedono un ulteriore sacrificio con nuovi obiettivi per contenere i costi dell’amministrazione sulla spesa corrente, ossia tutto quello che serve per mandare avanti la macchina comunale. In questo siamo molto virtuosi perché abbiamo risparmiato centinaia di migliaia di euro». Un fatto e un lato che spesso non viene mostrato alla cittadinanza e che secondo l’assessore arcense dovrebbe essere messo maggiormente in evidenza. «Dobbiamo far vedere questo nostro volto - continua Ricci - mostrare che siamo stati una buona amministrazione sotto il profilo amministrativo contabile». Anche perché questi risparmi si traducono in disponibilità di cassa per fare nuovi investimenti. «Se riusciamo a spendere meno nella parte corrente - spiega Ricci - questo ci da maggiori avanzi amministrativi che si possono usare solo per opere pubbliche, in pratica per la parte straordinaria del bilancio, quindi investimenti, strade, scuole, asili, ristrutturare edifici e molto altro ancora. Ogni soldo risparmiato in ordinario si “trasforma” in risorse per tutto ciò che è la parte straordinaria dell’operato di un Comune».

Da anni l’amministrazione di Arco riesce non solo a raggiungere gli obiettivi, ma a superarli come è stato spiegato anche lunedì sera nell’ultima seduta di consiglio comunale durante la quale è stato presentato e votato il conto consuntivo per l’esercizio 2017. «Dire e confermare che il Comune è stato virtuoso e risparmioso nel corso di questi ultimi anni - chiosa l’assessore - lo si può asserire senza ombra di smentita. Lo abbiamo ribadito anche in seduta consiliare». Una presentazione veloce e solo verbale (le slide erano state fatte vedere già all’intera maggioranza) in conseguenza della permanente assenza delle opposizioni. (l.o.)

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