eletto il direttivo 

Associazione 60&Più, conferma per Soprano

ARCO. Nuovi membri per il consiglio direttivo dell’associazione Coordinamento 60 e + Alto garda e Ledro, una delle associazioni più numerose e più attive su tutto il territorio altogardesano....



ARCO. Nuovi membri per il consiglio direttivo dell’associazione Coordinamento 60 e + Alto garda e Ledro, una delle associazioni più numerose e più attive su tutto il territorio altogardesano. Inevitabile la rielezione della presidente uscente Patrizia Soprano riconfermata per il suo secondo mandato consecutivo. Cospicuo il subentro di nuovi volti, quattro su sette, che insieme a Soprano saranno impegnati nella programmazione delle attività per il triennio 2018 - 2021. Il direttivo è stato eletto nell’assemblea elettiva di sabato scorso tenutasi nella sala consiliare “Caproni” al Casinò municipale di Arco, ma solo ieri si è giunti alla nomina del presidente e quindi alla riconferma di Soprano. Un impegno che la presidente ha fin dalla precedente elezione assunto con responsabilità e intraprendenza, fatto riconosciutogli dalla stragrande maggioranza dei votanti. Durante l’assemblea elettiva sono state approvate all'unanimità le relazioni della presidente uscente e quella del bilancio illustrata dal revisore dei conti Mauro Stanga, anch’esso riconfermato per il nuovo triennio. Presenti il vice presidente della Comunità di Valle Carlo Pedergnana e gli assessori Silvia Girelli e Stefano Miori oltre al sindaco Alessandro Betta. Oltre a Soprano ottengono la riconferma le candidate Gabriella Delugan e Maria Tonelli. Alla loro prima esperienza in direttivo sono stati eletti Ugo Fronk, Fiorindo Bonora, Gianni Berteotti e Patrizia Ciacci. Appena eletta, la presidente ha dichiarato che si ragionerà presto su alcune novità importanti come un laboratorio di musical. «Questo - ha affermato Soprano - per ampliare ulteriormente l'offerta oltre le attività “classiche” sin qui proposte. C'è una cosa - ha infine concluso - di cui ho fatto tesoro in quest'esperienza: non basta essere buoni per aiutare le persone, bisogna esserne capaci». (l.o.)













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