Altra tragedia in montagna: è morto l’escursionista ricoverato al Santa Chiara
Il 35enne era stato estratto vivo, ma in condizioni molto gravi, dalla valanga che lo aveva travolto, venerdì, sul Monte Cristallo, nel Bellunese. Portato all’ospedale di Trento, è deceduto nella notte fra sabato e domenica
TRENTO. È spirato nella notte fra sabato e domenica, l’escursionista di 35 anni ricoverato, da venerdì, all’ospedale Santa Chiara, dopo che era stato estratto ancora vivo, ma in condizioni molto gravi, dalla valanga che lo aveva travolto sul Monte Cristallo, sulle Dolomiti bellunesi in territorio veneto. L'uomo era rimasto coinvolto nella slavina a un'altitudine di cica 2mila metri, insieme ad altri otto alpinisti che si sono salvati dal distacco.
È la terza vittima causata dalle valanghe che si registra, purtroppo, in queste ore. Venerdì, sul Monte Spicco, in Alto Adige, aveva perso la vita il freerider altoatesino Simon Forer mentre sabato una scialpinista germanica di 31 anni è morta travolta mentre sciava in val Badia.
