la polemica 

Rullo: «Mozione antifascista, arma di distrazione di massa»

ARCO. Risponde a tono il consigliere comunale Giovanni Rullo all’approvazione del regolamento antifascista approvato durante l’ultima seduta di consiglio. «È la classica arma di distrazione di massa...



ARCO. Risponde a tono il consigliere comunale Giovanni Rullo all’approvazione del regolamento antifascista approvato durante l’ultima seduta di consiglio. «È la classica arma di distrazione di massa - scrive Rullo - per tentare di ammiccare a una parte del proprio elettorato in un momento di grande difficoltà. Detto questo, sono evidenti le enormi contraddizioni espresse dagli interventi dell’assessore Stefano Miori e del consigliere Tommaso Ulivieri. Quest’ultimo ha citato il paradosso della tolleranza del filosofo Karl Popper, nel quale si sostiene che occorre “essere intolleranti con gli intolleranti”: capisco che questa maggioranza spocchiosa e saccente abbia l’obiettivo di evangelizzare con dei “ripassi”, quasi i consiglieri fossero dei professori in cattedra, ma chi dovrebbe stabilire cosa è più o meno intollerante? La risposta è ovvia: lo stabiliscono visioni e valori che la stessa maggioranza vorrebbe imporre. Non è forse questa una forma più subdola di totalitarismo?».

Una stoccata viene rivolta anche all’assessore Miori: «Mi ha accusato di “ammirare regimi autoritari” come la Turchia e la Russia. Miori si prende la briga di imporre la propria visione del mondo in riferimento a dei Paesi che probabilmente conosce poco». (l.o.)

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