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A 13 anni costretta a prostituirsi dalla madre

La donna è ora sotto processo a Bolzano ma è stata sottoposta a perizia psichiatrica. La ragazza affidata ai servizi sociali  



BOLZANO. Una donna altoatesina di mezza età è sotto processo a Bolzano con l’accusa di aver spinto alla prostituzione la figlioletta tredicenne.

Solo ieri, 19 febbraio, si è venuti a conoscenza per la prima volta del procedimento penale in corso a seguito della decisione del tribunale di sottoporre la donna, come richiesto dall’avvocato difensore, ad una verifica delle sue condizioni psichiche. C’è infatti il forte sospetto che la donna non abbia un corretto rapporto con la realtà, visto che da alcuni mesi è in cura presso il reparto psichiatrico dell’ospedale di Bolzano. 

La Procura della Repubblica sta valutando anche la posizione di alcuni clienti che avrebbero pagato (su indicazione e proposta della madre della piccola) per ottenere prestazioni sessuali dalla bambina. L’adolescente è stata ovviamente tolta dal controllo della madre ed ora si trova sotto protezione e cura dei servizi sociali. 

 













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