Cinema e bicicletta, tre giorni di grandi intrecci 

Il Film Festival a Pergine. Da oggi la mostra “24 snapshots of bikes/the bicycle and mankind” Il serata tornano gli appuntamenti del Ciclocinema. Domani la miniserie “Biking boom”


KATJA CASAGRANDA


Pergine. Viene inaugurata oggi, 26 aprile la II edizione del Bici Film Festival che torna ad animare la cittadina di Pergine Valsugana con tre giornate dedicate al suggestivo e poetico intreccio che nasce dall’incontro fra cinema e bicicletta. Un fitto cartellone di eventi collaterali fra spazi gioco e svago, attività ad alto impatto sociale ruota attorno e fa da cornice alle proiezioni e conferenze, cuore della manifestazione. “Il festival- annunciano gli organizzatori che fanno capo all’Associazione Circolo Effetto Notte-cercherà di restituire la profondità dell’atto di pedalare e la bellezza dello stare in sella, un modo diverso di procedere nel mondo che permette di guardare tutto da una diversa prospettiva”.

Con l’ambizione di diventare in futuro una vera e propria competizione per cineasti di tutto il mondo con cui narrare sorti e progressi del veicolo a due ruote, il Bici Film Festival prende il via oggi alle ore 19 con l’inaugurazione della mostra “24 snapshots of bikes / the bicycle and mankind”, ventiquattro scatti dal mondo che raccontano la poesia della bicicletta e “Diecibici” proiezione in loop di 10 cortometraggi, documentari e animazioni sul caleidoscopico mondo delle due ruote. L’evento in collaborazione con associazione di Brindisi Aeneis 2000 si tiene nel Foyer del Teatro Comunale.

Torna quindi in serata il Ciclocinema con l’appuntamento in Piazza Fruet ore 21 e la proiezione de “La bicicletta verde” di Haifaa Al Mansour del 2012. Il pubblico oltre ad assistere alla proiezione sarà chiamato a pedalare sulle biciclette che fungono da alimentatore del cinema a pedali. In caso di pioggia il film sarà proposto al Teatro Comunale di Pergine.

Il film oltre a raccontare la rivincita di una ragazza islamica sui preconcetti legati alla condizione femminile in cui oggetto del desiderio è una bicicletta verde, simbolo di libertà, è anche il primo film ad essere stato girato integralmente in Arabia Saudita e da una regista donna, che per sfuggire alle denunce ha diretto da un camioncino con walkie talkie.

Il Festival prosegue domani con inizio alle ore 10 con svariate attività fra cui ore 18 in Piazza Fruet l’incontro “Il mondo a ritmo di pedali”, racconti di viaggio con esploratori fotografi come Emilio Manfrini e Riccardo Todeschi. In caso di pioggia l’incontro si tiene a Teatro Don Bosco. Ore 20.45 ospite del talk sarà Alessandro De Bertolini e il suo progetto Bikethehistory sostenuto da Montura con la sua traversata in bici del Nord America, da San Francisco all’Oceano Artico.

Si prosegue domenica sempre con inizio ore 10 con le tante attività a rotazione nel centro storico per poi alle ore 15 trasferirsi al Teatro Comunale per le tre repliche di “Biking Boom”, miniserie di tre episodi che racconta la bicicletta come stile di vita. Infine alle ore 21 al Teatro Comunale sarà possibile assistere alla proiezione del film “Appuntamento a Belleville” di Sylvain Chomet del 2003. Nel film di animazione, presentato fuori concorso al 56esimo Festival di Cannes, si narra la vicenda turbolenta di un grande ciclista. Insomma, una serie di appuntamenti di approfondimento ad ampio spettro. E per tutti.

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