Erano ospiti nella struttura ex San Patrignano. Fugatti: «Ragioni di sicurezza per San Vito e il Perginese»
Continua l'ondata di sbarchi sulle coste italiane, il Trentino ha firmato l'intesa: ora deciderà il commissario straordinario
Parla una donna ucraina con disabilità grave accolta a Villa Serena con la madre
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Si tratta di persone fragili portate in salvo dalla Croce Rossa italiana a Leopoli
La colonna mobile consegnerà materiale per l’accoglienza dei profughi in un campo da 500 posti
Sono stati 11 gli arrivi nella notte: ora gli ospiti sono 36. La responsabile Eleonora Fait: “Qui facciamo la prima accoglienza, poi smistiamo sul territorio”. L’assessora Maule: “Dobbiamo essere consapevoli che l’emergenza non finirà presto” (nella foto la volontaria Tatiana insieme all'elettricista che ha aiutato ad allestire la stanza per le mamme ucraine)
Sono arrivati stanotte: nel gruppo anche 2 mamme e 3 bambini (foto Provincia di Trento)
Accolti dall’assessore Bisesti, hanno trovato sistemazione all’Ostello della Gioventù di Trento
Il presidente trentino a margine della Conferenza Stato-Regioni. “La riduzione delle risorse per l’accoglienza degli stranieri? Una cosa è chi scappa dalla guerra una cosa è un migrante”
Sono arrivati i primi ucraini. Il Cas ha offerto la struttura di Ronchi, ai piedi delle piccole Dolomiti, e le associazioni – con la regia del Comune – si sono riunite in un comitato. Si cercano interpreti e cuochi
