Ismea, vino vale un terzo del mercato agroassicurativo agevolato



Delle oltre 241.000 imprese vitivinicole italiane, quasi 27.000 (l'11%) sono assicurate contro i rischi meteoclimatici, realtà che in termini di superfici rappresentano però un più significativo 30% degli ettari complessivamente vitati (673.000 circa). Un comparto che concentra oltre un terzo del mercato assicurativo agricolo agevolato specifico delle coltivazioni vegetali, con polizze che cumulano un valore di circa 2,3 miliardi di euro, pari ad oltre il 50% della Plv del settore. Numeri - illustrati oggi da Ismea, al convegno Vinitaly "Misure attive e passive di gestione del rischio nella filiera uva da vino" - che confermano l'importanza del comparto vitivinicolo in termini di adesione agli strumenti di risk management e che allo stesso tempo evidenziano la necessità di salvaguardare patrimonio e capitale circolante di un asset di assoluto rilievo per l'agroalimentare italiano, grazie a un giro d'affari alla produzione di poco meno di 14 miliardi di euro (oltre il 10% del fatturato agrifood) e ai quasi 8 miliardi di esportazioni, con le cantine italiane che muovono fuori dai confini nazionali i volumi in assoluto più elevati a livello mondiale.









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