Ciclismo

Zambanini trionfa anche a Sarnonico

Fra gli Esordienti il talento trentino è ancora primo al traguardo. La vittoria ottenuta sul filo di lana, secondo Larcher


di Fabrizio Brida


SARNONICO. E chi lo ferma più Edoardo Zambanini? Il giovane campione provinciale ha trionfato anche ieri sul circuito di Sarnonico, tra gli Esordienti del secondo anno, inanellando così la dodicesima vittoria stagionale. Un successo che gli è valso anche il gradino più alto sul podio del Trittico Valle di Non, grazie al primo posto conquistato a Rallo a fine luglio e alla seconda piazza ottenuta in quel di Terres a maggio.

In seconda posizione è giunto il corridore di casa dell’U.C. Rallo Alessandro Larcher, mentre ad aggiudicarsi il gradino più basso del podio è stato Flavio Cuppone della Simec-Fanton-C. Paletti. Gara da ricordare anche per Luca Dallago del G.S. Alto Adige, che grazie al buon piazzamento – quinto all’arrivo – riesce a impadronirsi della maglia di campione provinciale altoatesino di categoria.

Una gara decisa sul filo di lana, all’ultima salita, quella tra gli Esordienti del secondo anno. Al suono della campana dell’ultimo giro, infatti, il gruppo si presenta compatto. Quando manca poco più di un chilometro alla linea del traguardo Cuppone prova a uscire dalla bagarre, ma Zambanini lo segue a ruota e trova lo spunto decisivo all’ultima curva, staccando il suo diretto avversario che sul tratto finale si fa raggiungere e superare anche da un ottimo Larcher.

Zambanini in versione “pigliatutto” anche ieri, quindi. «L’ultima vittoria è sempre la più bella – afferma – e oggi ho dato tutto. Sono sempre stato a metà gruppo, quando mancavano cinque giri mi sono portato davanti. Sapevo che Cuppone era forte, allora ho subito risposto all’attacco ed è andata bene».

Ma il portacolori della Ciclistica Dro non è stato l’unico a gioire sul traguardo noneso. Prima di lui ci aveva pensato Luca Martignago a mettere tutti in fila, nella gara riservata agli Esordienti del primo anno, al termine di una corsa frizzante, con numerosi tentativi di fuga, risolta però solamente negli ultimi 200 metri. Questo grazie al guizzo del campione italiano che non ha dato scampo a Matteo Calovi, campione provinciale dell’U.C. Val di Cembra, secondo all’arrivo, e a Nicola Battaglin della Guadense Rotogal, terzo, che si è potuto consolare con il primato nel Trittico. Nota di merito, infine, per il giovane corridore Luca Malfatti del Team Südtirol, società organizzatrice, che con l’ottavo posto di ieri si è aggiudicato il titolo di campione provinciale altoatesino.

Martignago, sornione, ha controllato la gara, aspettando il momento giusto per apportare l’attacco risolutivo: «Ho cercato di controllare la gara – dichiara il veneto – andando a smorzare ogni tentativo di fuga. Nel finale sono scattato e sono arrivato in solitaria».













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