VOLLEY - LA FINALE Itas Diatec Trentino - Bre banca Cuneo 3-0 / CRONACA

A Roma non c'è partita: Trento distrugge Cuneo 3-0 e conquista il suo secondo tricolore, prendendosi la rivincita sull'anno scorso. 25-9, 25-22, 25-13 il punteggio dei parziali, che testimoniano una superiorià mai in discussione


Andrea Iannuzzi


ITAS CAMPIONE D'ITALIA!!!!! E' di Stokr, da seconda linea, il punto del 25-9 che regala a Trento il secondo scudetto: giusto premio per il miglior giocatore della partita.

Stokr monumentale, Itas vede il tricolore.
Ormai è questione di minuti: 23-9 per Trento, niente può togliere il secondo scudetto all'Itas.

Anche Stoytchev sorride.
Sul punteggio di 17-6 la telecamera coglie il coach bulgaro in un'espressione piuttosto inusuale durante un match: tutti sulla panchina sentono che il traguardo è vicino.

Trento vola: più 10.
Stoytchev invita alla concentrazione, ma il punteggio di 16-6 al secondo time out tecnico fa pensare che la storia di questa finale sia ormai segnata.

Anche Raphael firma un ace.
Trento si avvicina al compimento della stagione perfetta. Ora il punteggio è di 14-5.

Cuneo prova a restare in partita.
I campioni d'Italia non vogliono arrendersi, ma Trento sembra troppo forte questa sera: 12-5 per l'Itas.

L'Itas non perde la concentrazione.
Cuneo sembra in grande difficoltà, Trento arriva al primo time-out tecnico sul punteggio di 8-2.

Terzo set, Trento parte forte.
Subito break per l'Itas nel terzo parziale: 3-0. Trento sente il momento e la voglia di vincere questo scudetto si fa vedere.

****SECONDO SET: TRENTO-CUNEO 25-22****

Mister K firma anche il secondo set: 2-0 Trento.
Splendida rimonta di Trento chiusa da una "botta" di Kaziysky che firma anche il secondo set legittimando la superiorità dell'Itas.

Trento va a più 4.
Juantorena e Stokr tengono l'Itas davanti e Kaziysky fissa il punteggio sul 23-19.

Primo vantaggio Trento.
E' una schiacciata di Stokr a fissare il punteggio sul 18-17 per il primo vantaggio trentino del set, bissato poi da Juantorena: 19-17.

Si torna punto a punto.
Due errori in battuta di Sala e Mastrangelo (finora tra i migliori) fissano il punteggio sul 17-17.

Trento non molla.
Lenta rimonta per l'Itas che dopo aver sofferto per tutta la fase iniziale del set si riporta sotto. Si arriv al time out tecnico sul punteggio di 16-14 per Cuneo.

Grbic bravo e fortunato.
Un ace sporcato dal nastro porta Cuneo sul 12-8 e a firmare il punto è l'ex Nikola Grbic.

Kaziyski scavalca il muro.
Ci vuole un pallonetto per riportare Trento sotto: 7-10.

Fattore Mastrangelo.
Il "Mastro" comincia a murare e per Trento si fa dura: 7-2 per Cuneo, secondo set in salita per il sestetto di Stoytchev.

Secondo set, sembra un'altra storia.
Si riparte in equilibrio, 3-2 Cuneo.

**** PRIMO SET: TRENTO-CUNEO 25-13****

Mani-fuori di Kaziyski, 1-0 Trento.
Primo set senza storia, Trento lo chiude in mezz'ora sul punteggio di 25-13: Cuneo troppo brutta per essere vera.

Cuneo irriconoscibile.
Sul punteggio di 19-9 per Trento, Cuneo chiama un altro time out ma solo un miracolo potrebbe cambiare le sorti del primo parziale.

SuperSala.
Terzo ace di Sala e si va al secondo time out tecnico sul 16-9 per Trento, che sta dominando il primo set.

Trento mantiene il vantaggio.
Qualche errore di troppo di Cuneo, ma per l'Itas tutto gira bene e si arriva sul 13-6.

Partenza targata Itas.
Una schiacciata vincente di Kaziyski fissa il punteggio sull'8-2 e si arriva al primo time-out tecnico. Per ora non c'è storia.

Ace di Sala, primo time out.
Una battuta vincente del centrale trentino porta il punteggio sul 5-1 e suggerisce a Cuneo il primo stop in panchina.

Trento c'è.
Pronti via ed è 3-0 per l'Itas. Ma la sfida è ancora lunga, anche se il break iniziale è psicologicamente importante.

Partiti.
Il primo punto è di Trento su errore in battuta di Cuneo.

Squadre sottorete.
Dopo l'inno nazionale tutto è pronto. PalaLottomatica pieno, è lo scenario ideale per una finale scudetto tra le migliori squadre d'Italia e forse del mondo.

La sfida infinita
. E venne il giorno del V-Day. A Roma ennesimo atto della sfida infinita Trento-Cuneo e in palio c'è lo scudetto nella rivincita della finale dell'anno scorso. Tutto è pronto per il fischio d'inizio: una folta pattuglia di tifosi trentini ha seguito l'Itas nella capitale, molti altri sono davanti al maxischermo in piazza Fiera













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