Una “Ciaminada Nonesa” che parla altoatesino 

La corsa di Sarnonico. Gerd Frick allunga a metà gara e poi si difende dal ritorno di Deromedi  e Mayrhofer. Petra Pircher stacca subito le avversarie: 2ª Isabella Morlini, 3ª Elektra Bonvecchio


Paolo Trentini


Sarnonico. Alla corsa estiva vince lo specialista delle ciaspole. Alla rinnovata Ciaminada Nonesa, gara di corsa su strada quest'anno accorciata a 10 chilometri per venire incontro alle richieste dei podisti, un ciaspolatore ha messo in riga tutti i mezzofondisti. Si tratta del meranese Gerd Frick, 2 volte terzo alla Ciaspolada. Tra le donne secondo successo consecutivo per la venostana Petra Pircher.

La gara maschile

L’appuntamento, aperto ai tesserati del Csi e anticipato a inizio settembre invece del consueto appuntamento di metà ottobre, ha portato a Sarnonico quasi 120 atleti nelle gare senior tra i quali anche diversi altoatesini dato la gara era valida per il circuito “VSS Raiffeisen Stadt und Dorfläufe”. Il successo di Frick, del Team Südtirol che succede nell’albo d’oro a Emanuele Franceschini, è maturato a partire dal 5° chilometro del percorso tracciato nella zona fra Romeno e Fondo, quando è riuscito a guadagnare una ventina di secondi su Giovanni Deromedi, che fino a quel punto lo aveva tallonato, e conservarli fino al traguardo di Sarnonico. Per il meranese il tempo di 36’13”, 34 secondi in meno di Deromedi un minuto e 16 secondi prima di Martin Mayrhofer. Taufers. «Quest’anno mi sono impegnato quasi esclusivamente nella corsa in montagna – spiega il vincitore – e avevo voglia di mettermi alla prova anche su tracciati con caratteristiche diverse come questo. Ci sono salite e discese che permettono di recuperare, è molto allenante e per questo lo consiglio. Ho pagato un po’ il caldo come tutti ma, dopo aver staccato gli avversari da metà percorso, ho potuto gestirmi bene».

La prova femminile

In campo femminile i giochi sono stati decisi prima: già al 3° chilometro Petra Pircher (Laas Reiffeisen) ha preso il comando per non mollarlo più, anche perché Isabella Morlini, 4 volte vincitrice della Ciaspolada, ha pensato bene di amministrare le energie e conservare la 2ª piazza, tenendo sempre a distanza Elektra Bonvecchio. Pircher è giunta sul traguardo con il tempo di 41’56”, l’emiliana con quello di 42’35”, la trentina in 42’50”. «Era bello correre sui 21 chilometri – ha rivelato Pircher dopo il traguardo - rimane bello anche sui 10. Sono in buona condizione dopo aver affrontato tante gare con dislivelli impegnativi e mi sono divertita senza faticare troppo». Ospite di lusso nelle categorie giovanili la junior campionessa mondiale di corsa in montagna under 20 Katja Pattis, vincitrice come prevedibile della gara di categoria assieme al collega Samuel Demetz.

A contorno si è corsa anche una gara su una pista rettilinea lunga di 30 metri, denominata “Sprint Champion” e riservata ai bambini di età compresa fra gli 8 e i 14 anni, che ha riscosso notevole successo, così come la passeggiata in stile nordic walking e quella ludico-motoria per le famiglie.













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