Superlega

Trentino Volley, saluta anche Antonov

Il terzo schiacciatore gialloblù è vicino a Vibo Valentia. Secondo opposto: Argenta a Modena, ma c’è Fabio Bisi



TRENTO. Oleg Antonov è ormai vicinissimo a salutare, dopo due stagioni, la Diatec Trentino. Lo schiacciatore cresciuto, pallavolisticamente, fra Sisley Treviso ed il glorioso Mezzolombardo Volley, è ad un passo dal vestire la maglia della Tonno Callipo Vibo Valentia. In Calabria Antonov avrà i gradi dello schiacciatore titolare, lasciando la Diatec dove ancora aveva un anno di contratto e dove è stato prezioso spesso e volentieri. Nell’organico della Trentino Volley che verrà, così, si apre un nuovo buco che va ad incastrarsi con l’altro punto di domanda ancora aperto, ovvero quello del libero. Questo per il discorso dell'accordo sui tre giocatori italiani sempre in campo. Perché con il libero straniero (l’americano Erik Shoji piace sempre) allora il terzo schiacciatore deve essere per forza italiano, altrimenti lo si potrà usare solo come cambio di Kovacevic e non di Lanza per il discorso dei tre italiani (Giannelli, Lanza e Vettori) in campo. Se, invece, alla fine la scelta del libero ricadrà su Daniele De Pandis, per una stagione alternandolo a Matteo Chiappa per la difesa, allora si potrà anche portare a Trento uno schiacciatore straniero. Perché con Giannelli, Lanza, Vettori ed il libero italiano si potrà puntare su un’atleta fatto e finito, che possa rilevare Lanza e Kovacevic senza guardare il passaporto. E senza correre il rischio di “incartarsi” sulla nazionalità dei giocatori. Schiacciatori stranieri tra i quali la scelta è più ampia, visto il risicato numero di posto-4 italiani di alto livello disponibili, non solo sul mercato ma in generale nel massimo campionato tricolore.

Le due scelte di fatto ancora mancanti vanno, insomma, ad incastrarsi fra loro per completare il volto di una Diatec alla quale, dopo, mancherà solamente chiudere la panchina. E dove non sarà Andrea Argenta il secondo opposto della Trento che verrà. Il braccio pesante veronese ha scelto Modena, andrà a “coprire le spalle” a Sabbi nello scacchiere di Stoytchev. Ma la Diatec non si è fatta trovare impreparata: la società di via Trener punta dritta a Fabio Bisi. Classe 1994, 202 cm d’altezza, modenese di nascita e di settore giovanile, Bisi è un opposto che Lorenzetti conosce bene per averlo osservato da vicino a Modena quando era ancora nelle squadre Under prima di approdare a Brescia, in serie A2, nelle ultime due stagioni. Dove si è messo in luce, chiudendo la scorsa annata con una media del 46,9% in attacco. A breve la Diatec dovrebbe affondare il colpo per portarlo a Trento. (niba)

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