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Questa sì è la Delta: schianta la Battistelli e vola in semifinale

A2 femminile: con la squadra al completo non c’è storia in gara-3. Adesso è sfida a Pesaro: si comincia martedì nelle Marche



TRENTO. La rimonta è completa. Per il secondo anno consecutivo la Delta Informatica accede alle semifinali dei playoff promozione della serie A2, imponendosi nella terza partita dei quarti di finale contro le romagnole di San Giovanni in Marignano. Senza più i problemi fisici che avevano azzoppato la Delta in gara-1, quella per intenderci in cui Zardo ha giocato con uno stiramento e la coppia Kijakova-Aricò non era al massimo, di partita vera se n’è vista poca. Già pochina se n’era vista in Romagna, ma domenica a Sanbapolis è arrivato il timbro in calce ad una qualificazione che la Delta si è andata a prendere d’autorità. Perché solamente in pochi tratti della partita la squadra romagnola è riuscita a tenere il passo della scatenata squadra di Ivan Iosi, capace di prendere in mano le redini dell’incontro in diversi fondamentali. A partire dalla battuta per arrivare, soprattutto, al muro dove non c’è stata partita (12-6 il confronto diretto fra i due sestetti) fino alla gestione dell’errore. Con le trentine decisamente meno fallose delle avversarie.

Con questo successo la squadra gialloblù si guadagna il pass per le semifinali nelle quali affronterà la myCicero Pesaro della centrale trentina Rossella Olivotto: si comincia martedì nelle Marche (ore 17), per proseguire poi domenica a Trento con il match di ritorno ma, attenzione, non a Sanbapolis che non ha la capienza minima prevista dal regolamento. Si giocherà in casa domenica prossima al PalaTrento, dove le gialloblù hanno già disputato lo scorso anno le ultime partite della propria cavalcata playoff. Una semifinale che si annuncia molto difficile e tirata contro la squadra marchigiana arrivata seconda in regular season, una realtà costruita per tentare il salto di categoria. Ma alla quale Fondriest e socie arrivano con tanto entusiasmo e sulle ali di una vittoria praticamente mai in discussione. Merito di una lucidissima Moncada, brava nel gestire molto bene tutte le proprie attaccanti, trovando due uscite importanti in attacco in Aricò e Rebora. L’opposto siciliano ha messo a terra qualcosa come 18 palloni con un ottimo 37% in attacco, mentre ad essere stata devastante in attacco (5 su 8) Rebora ha poi spinto molto in battuta (3 ace) e trovato 5 importanti muri.

A cominciare da un primo set che, di fatto, diventa ben presto solamente una passerella per la Delta sempre in vantaggio: 16-8, 22-14. Quando Aricò e Kijakova mura arriva il punto esclamativo sul parziale. Nel secondo set dopo una partenza lanciata (5-1) la Delta si inchioda in una P1 e va sotto 5-7, ma appena Fondriest scalda il braccio (12-10) le trentine riescono a rimettere il naso avanti. Che nel finale (20-18) diventa fuga gialloblù, grazie anche a qualche errore ospite. Nel terzo set la Delta fa quel che vuole (10-4 e 13-6), San Giovanni riesce solo a riavvicinarsi ma ormai la gara è segnata. La Delta, giustamente, festeggia e già lunedì pomeriggio si parte per le Marche. (niba)

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