Pralini, un “mastino” al Levico 

Trento. Il Levico Terme trova il suo “ministro della difesa”. Il direttore sportivo Claudio Ferrarese piazza l’ottavo acquisto della campagna di “ricostruzione” della rosa gialloblù: dal Lazio arriva...



Trento. Il Levico Terme trova il suo “ministro della difesa”. Il direttore sportivo Claudio Ferrarese piazza l’ottavo acquisto della campagna di “ricostruzione” della rosa gialloblù: dal Lazio arriva il classe 1993 Alessio Pralini, che avrà il compito di guidare il reparto arretrato assieme all’altro neoacquisto Pietro Cascone. Saranno loro due a formare la coppia di difensori centrali della formazione termale. Nel frattempo la società ha provveduto a completare lo staff tecnico che collaborerà con il neoallenatore Roberto Cortese: a fianco dei confermati Alessandro Mulinari (allenatore in seconda) e Attilio Ravelli (team manager), opereranno i “nuovi”, ovvero il preparatore atletico Alessandro Gelmi, ex Dro e nelle ultime quattro stagioni al Trento, il preparatore dei portieri Stefano Mura e il fisioterapista Luca Antonioni, ex Rotaliana e Trento.

Alla corte di Cortese

Dopo cascone, micheli, cardore, bertè, cannataro, galtarossa e fermi, alla corte di… cortese arriva dunque anche pralini, giocatore che vanta già al proprio attivo oltre 150 presenze in serie d. romano doc, il possente difensore centrale laziale (183 centimetri d’altezza per 78 chilogrammi) cresce nella scuola calcio di subiaco, per poi passare alla romulea e, successivamente, alla vigor perconti. nel 2010 passa al palestrina con cui vince subito il campionato d’eccellenza (32 presenze da under) e dove resta per le successive quattro stagioni in serie d, collezionando complessivamente 98 presenze e realizzando 5 reti.

Poi veste la maglia della vis artena in eccellenza, per tornare in serie d nel 2016 con il ciampino. nell’estate 2017 si trasferisce al città d’anagni: con la formazione frusinante vince subito il torneo l’eccellenza per la seconda volta e rientra dunque in serie d, totalizzando 36 presenze nella stagione andata in archivio a maggio.

Attesi altre cinque giocatori

La rosa gialloblù prende sempre più forma, ma il lavoro del diesse non è certamente terminato perché, da qui alla fine del mercato, dovranno arrivare ancora cinque giocatori, ovvero un portiere under (possibilmente un classe ’99), due terzini giovani, un centravanti di esperienza (che non sarà roberto aquaro, impossibilitato - per motivi di lavoro - ad allenarsi sino a fine settembre) e un altro elemento “over”, che potrebbe essere un interno di metà campo o un attaccante esterno.

Sicuramente, per il periodo del ritiro, saranno aggregati l’esterno classe 2001 patrick vesco, che già esordito in serie d, e il centrocampista nicola sartori, un classe 2002 di sicura prospettiva, già nel giro delle nazionali dilettanti.

Bocche cucite in casa Dro

Se a levico le ufficializzazioni arrivano in rapida successione, in casa dro alto garda tutte le bocche sono cucitissime con la coppia formata dal diesse loris angeli e dal tecnico stefano manfioletti, che operano in stretta connessione, alla ricerca soprattutto di tre elementi “over” - uno per reparto - per puntellare l’organico. dopo gli arrivi del portiere emanuele gentile, dell’esterno yuri salvaterra e dell’attaccante filippo francescon dall’fc alto adige e del centrocampista luca bertoldi dal levico terme (si tratta di un ritorno), il sodalizio gialloverde ha definito anche il prolungamento del prestito dal trento del terzino classe 2000 stefano dallavalle. all’appello, dunque, mancano ancora tre elementi d’esperienza, uno per reparto (un difensore centrale, un playmaker e un centravanti che possa giocare anche in coppia con ballarini) e altrettanti under, nella fattispecie un esterno mancino, un centrocampista e un attaccante esterno. e potrebbe non essere finita perché, se il budget lo consentirà, potrebbe arrivare anche un giocatore offensivo “over”, con già esperienza in categoria. D.L.













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