Pallamano Pressano, le giovanili volano

Dietro alla squadra di Dumnic in Serie A c’è un piccolo esercito di campioncini



LAVIS. In attesa del match della prima squadra, impegnata giovedì in diretta Rai a Merano, proseguono a gonfie vele i campionati delle 6 selezioni giovanili della Pallamano Pressano CR Lavis. Anche in questo 2013/2014, il bilancio delle gesta dei giovani gialloneri si prospetta davvero positivo per la società della collina. La risposta del bacino di giovani è stata convincente anche quest'anno e l'attività giovanile della società giallonera sta dando ottimi frutti: a partire dai piccolissimi fino ai 10 anni, passando poi per i primi campionati agonistici Under 12 fino alla Serie B, i ragazzi di Pressano hanno mostrato qualità e grinta che valgono, ad oggi, preziosi risultati in termini di classifiche. I più giovani dell'Under 12, guidati da Giuliano Merlo e Flavia Michelon, hanno appena chiuso la prima fase della stagione al secondo posto dietro l'imprendibile Merano, piazzando una striscia di 5 vittorie consecutive che dimostra, al di là del grande numero di atleti a disposizione, la qualità delle giovani leve giallonere. Grandi notizie, da un lato attese, arrivano poi dalla selezione "A" Under 14 costituita dagli atleti classe 2000: dopo il quarto posto nazionale conquistato lo scorso luglio, i ragazzi di Martinati non hanno conosciuto rivali in questa stagione; imbattuti con 14 vittorie in 14 gare, i gialloneri si sono dimostrati squadra da sogno: la folta e prestante rosa che tanto aveva convinto non si è smentita ed ha superato ogni ostacolo, comprese le due vittorie negli scontri diretti con il Merano, principale avversaria per il successo finale. Ora per il titolo manca solo la matematica: sabato, con 3 partite ancora da giocare, i gialloneri possono conquistare la prima piazza assicurata contro il fanalino di coda Appiano al Palavis (ore 16).

Bel campionato anche della squadra "B" Under 14, guidata da Paulo Silva: i classe 2001 hanno superato l'ostacolo legato all'età in categoria ed hanno ottenuto fino ad oggi tre belle vittorie, mostrando ottimi passi avanti di partita in partita; nell'ultimo spicchio di stagione ci sono ora gli scontri diretti di bassa classifica e le occasioni per conquistare altri punti importanti sono assolutamente alla portata. Elettrizzante il finale di stagione dell'Under 16: anch'essa imbattuta, la squadra giallonera di Francesco Devigili ha sfoderato qualità imprevedibili ed ha messo alle corde tutte leavversarie. Incredibile la vittoria contro il fortissimo Merano 29-34 dello scorso dicembre che è valsa il primato: gli altoatesini dopo quello scossone non hanno sbagliato altri colpi ed ecco che domenica, all'ultima giornata della stagione, va in scena proprio Pressano-Merano per il successo finale nel campionato regionale. Una vera e propria finale tutta da vivere al Palavis (ore 11)dove ai gialloneri servirà una vittoria oppure anche una sconfitta con meno di 5 reti di scarto per conquistare il titolo regionale.

Chiude al quarto posto l'Under 18: la corazzata Bressanone ha messo in fila tutte le avversarie durante la stagione e la vera lotta è stata quella per il secondo posto tra Merano, Rovereto e Pressano. Alla fine i gialloneri hanno pagato qualche calo durante la stagione ma niente paura: al primo anno di categoria, i classe '97 hanno convinto e fatto ottimi passi in avanti in vista del prossimo anno. Quarti anche i meno giovani della seconda squadra, iscritta alla Serie B: nata per dare continuità ai giovani già inseriti in prima squadra, la truppa guidata da Chistè ha lottato alla grande in un campionato equilibratissimo (classifica Bolzano e Naturno 22, Rovereto e Pressano 21) dove una sconfitta a tavolino è costata la promozione in Serie A2: al di là del risultato finale, le seconde linee di Dumnic hanno dimostrato di essere tra le migliori in regione e questo dà ottime notizie e speranze per gli anni venuri della prima squadra. Un bilancio quindi decisamente positivo: mancano ormai poche gare e, con due squadre imbattute alla soglia del titolo regionale e le restanti selezioni in lotta per le prime posizioni, il futuro del fiorente settore giovanile pressanotto fa ben sperare e soprattutto rende orgogliosa tutta la famiglia giallonera per il lavoro svolto.













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