Orienteering: i Mondiali studenteschi al via in Primiero

A Fiera di Primiero la cerimonia inaugurale, in Val Canali la prova long distance



PRIMIERO. Splende il sole sulle Dolomiti del Primiero che ieri mattina in Val Canali hanno accolto i 500 e più atleti iscritti alla 14esima edizione dei campionati del mondo studenteschi di Orienteering ISF. Le 23 rappresentative nazionali hanno svolto l'ultimo allenamento tecnico in vista della prima prova agonistica, programmata per oggi alle 10 con la gara "long distance". La curiosità dei giovani cinesi, l'allegria dei neozelandesi ed il colore delle altre squadre nazionali hanno caratterizzato il campo di gara che tra oggi e mercoledì vedrà gli studenti chiamati ad inseguire il titolo iridato. Una prima fase di riscaldamento ha lasciato spazio alla presa in visione del tracciato e soprattutto della morfologia del territorio che circonda Villa Welsberg, sede del Parco Naturale di Paneveggio e Pale di San Martino: tratti a bosco, radure, zone rocciose renderanno estremamente tecnica tanto la prova long distance che la middle distance di mercoledì.

A seguire gli allenamenti anche il trentino Michele Tavernaro, atleta immagine dell'orienteering italiano che da padrone di casa regala preziosi suggerimenti ai giovani orientisti di ItaliaOr2011. «A livello agonistico serve tanta passione, un'attenta conoscenza e lettura della cartina, e molti allenamenti sia tecnici che fisici - dice Tavernaro -. Mi sento di rivolgere un plauso anche agli studenti impegnati nello "Student Staff" ed al loro impegno organizzativo nei vari settori, sono loro il futuro dello sport e dei grandi eventi organizzativi nella nostra provincia».

Ieri sera in piazza Municipio, a Fiera di Primiero, si è tenuta poi la cerimonia inaugurale della rassegna iridata studentesca, con la sfilata degli oltre 700 componenti delle 23 nazionali iscritte all'evento e dei 130 giovani trentini dello Student Staff che in queste giornate mondiali affiancano il comitato organizzatore nella gestione di ogni singolo aspetto della manifestazione.

Ieri sono iniziati anche i test fisiologici curati dallo staff della facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Verona che hanno scelto gli atleti impegnati ad ItaliaOr2011 per raccogliere preziosi dati sull'impegno fisico richiesto dall'orienteering. Lo staff guidato dai professori Luciano Bertinato, Alessandro Leonardi ed Andro Ferrari ha effettuato dei test sul consumo medio di ossigeno in condizioni similari a quelle che gli stessi studenti troveranno oggi e mercoledì nelle due giornate di gara.













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