MODENA. Radostin Stoytchev è il nuovo allenatore della Azimut Modena Volley. L’allenatore originario di Sofia ritorna in Italia dopo una stagione di studio e riposo dagli impegni sportivi. Stoytchev ha iniziato il suo cammino di allenatore in Bulgaria sulla panchina dello Slavia Sofia nella stagione 2003/04, per poi passare alla Dinamo Mosca come vice di Vladimir Alekno (oggi coach dello Zenit Kazan e della Nazionale di Russia). Stoytchev lega il suo nome al campionato italiano arrivando per la prima volta nella stagione 2007/08 con la firma di un accordo triennale con la Trentino Volley. Un arrivo subito vincente culminato con la conquista del primo scudetto della giovane storia del club trentino. Proprio con Stoytchev in panchina la società trentina ha vissuto una vera e propria epopea vincente. Una storia suddivisa in due tranche la prima fino al 2013, quindi dopo una parentesi in Turchia di una sola stagione, la seconda di altre due annate. Il blasonato tecnico ha guidato
Trento al successo in 4 Mondiali per Club consecutivi (2009, 2010, 2011, 2012), 3 Champions League (2009, 2010, 2011), 4 scudetti (2007/08, 2010/11, 2012/13, 2014/15), 3 Coppe Italia (2010, 2012, 2013) e una Supercoppa Italiana (2011). 

Al suo attivo, nel palmares internazionale: uno scudetto nel campionato russo come vice allenatore della Dinamo Mosca, uno scudetto turco all’Halkbank Ankara (2014), una coppa di Bulgaria (2005) con lo Slavia Sofia e, nello stesso anno anche una coppa di Russia (2005) come vice alla Dinamo Mosca, una coppa di Turchia (2014) all’Halkbank Ankara e la Supercoppa di Turchia nell’Halkbank Ankara. Nella stagione 2015/16, l’ultima a
Trento, ha guidato la Diatec alle semifinali scudetto contro Modena, alla finale di Coppa Italia e Supercoppa sempre contro Modena. In Champions League ha accarezzato il successo finale perdendo solo 15-13 al tie break contro la corazzata Zenit Kazan. Nella stagione 2014/15 il suo ultimo scudetto proprio al PalaPanini, contro Modena. In carriera vanta anche il ruolo di Ct della Bulgaria dal 2010 al 2012. Al termine della stagione 2010/11, dopo il triplete Scudetto - Champions League - Mondiale per club ha vinto il premio "Costa-Anderlini" come miglior allenatore del campionato italiano, primo tecnico straniero a conquistarlo.