LA SCELTA DEL FONDISTA FIEMMESE

Nicola Morandini «emigra» in Svezia

In aspettativa dalla Finanza, correrà con la squadra di Svaerd



PREDAZZO. Nicola Morandini sulle orme dello zio Franco Nones: pochi sanno che, prima del trionfo olimpico di Grenoble ’68, il campione fiemmese si trasferì in Svezia per carpire i segreti dei maestri scandinavi; altrettanto farà il nipote 28enne, settimo e primo degli italiani all’ultima edizione della Marcialonga. Forte dei suoi risultati sulle lunghe distanze e deciso a voler puntare su quel tipo di gare, ha chiesto 11 mesi di aspettativa alla Guardia di Finanza per poter disputare la prossima stagione con i colori della squadra professionistica svedese Team Exspirit, quella di Oskar Svaerd, Mathias Fredriksson, Susanne Nystroem e Jenny Hansson, tanto per intenderci.

«Da novembre farò base a Volodalen assieme al resto della squadra, da lì raggiungeremo i campi di gara - spiega Nicola -. Con il Team Exspirit potrò concentrarmi sulle gare di lunga distanza ed in particolare su quelle in tecnica classica, cosa che in Italia non era possibile, senza perdere la possibilità di qualificarmi per la 50 km dei Mondiali di Fiemme e correrla in azzurro, che sarebbe il mio sogno».

Dopo i cervelli, anche i muscoli in fuga. Ma Nicola non fa polemiche:«Ringrazio la Guardia di Finanza, che mi ha dato una mano a cogliere questa occasione al volo, ma soprattutto lo zio Franco: se ho preso questa decisione è sicuramente anche merito suo».©RIPRODUZIONE RISERVATA













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