TRENTO. Al Giro del Trentino Melinda ci sarà anche Moreno Moser. Un cambio di programma dell’ultima ora porterà sulle strade della corsa a tappe trentina (21-24 aprile) anche il cembrano della Cannondale Garmin, che va ad aggiungersi al giudicariese Iuri Filosi (Nippo Fantini), al grestano Cesare Benedetti (Bora Argon 18) e ai giovani della selezione azzurra del Ct Cassani Stefano Nardelli e Gianni Moscon, quest’ultimo in odore di passaggio al professionismo. Il forte corridore della Zalf, in vetta alla classifica nazionale Under 23 grazie ai due successi conquistati a Montecassiano e al Palio del Recioto e ai due altrettanto importanti secondi posti centrati al trofeo Balestra e al Giro delle Fiandre di Coppa delle Nazioni, è sul taccuino di alcune importanti squadre World Tour, tra cui spicca il Team Sky, attualmente favorito rispetto alle altre.

Dopo aver salutato sir Bradley Wiggins, la formazione britannica sta cercando nuovi giovani di talento e pare voler puntare proprio su Moscon. L’agente e l’entourage del passista- scalatore di Livo stanno lavorando alacremente in vista dell’ormai certo passaggio al professionismo, che verrà formalizzato al termine del Giro d'Italia. La serietà, il talento e la costanza di rendimento di Moscon non sono passati inosservati: 12 volte sul podio nel 2014 e già vincitore di due corse nel primo spicchio di stagione 2015, con tanto di consacrazione in campo internazionale al Giro delle Fiandre. Il promettente corridore cresciuto nell’Uc Valle di Non, intanto, potrà fare una importante esperienza al Giro del Trentino Melinda, con gli occhi puntati sull'ultima tappa, la Malé-Cles, che transiterà a due passi da casa sua. Lecito attendersi qualcosa da Moscon, che avrà modo di confermare quanto di buono già fatto vedere (sempre con la maglia della Nazionale di Cassani) alla Coppi e Bartali e dimostrare il proprio valore a quella che, con tutta probabilità, sarà la sua futura squadra, la Sky, che in Trentino schiererà come capitano Richie Porte.

Assieme Moscon ci saranno anche il gardolotto della Unieuro Wilier Trevigiani Stefano Nardelli, Iuri Filosi e Cesare Benedetti, mentre la novità dell’ultima ora è rappresentata da Moreno Moser. Il 24enne cembrano della Cannondale Garmin avrebbe dovuto prendere parte alla Liegi-Bastogne-Liegi, ma un cambio di programma lo ha portato sulle strade di casa. «Nell’ultimo periodo la gamba non era granché, quindi niente Liegi – spiega Moreno – Ora come ora, a dire il vero, mi sembra di stare abbastanza bene e testerò il mio stato di forma al Giro del Trentino, anche in ottica Giro d’Italia. La mia partecipazione alla corsa rosa si deciderà lì. Gli stimoli non mi mancano, ma non ho trovato la condizione che volevo. Ero partito bene e puntavo ad andar forte in questo periodo. Purtroppo non tutto è andato come doveva e spero di ritrovare proprio sulle strade del Trentino la pedalata dei giorni migliori. Una tappa? Per le mie caratteristiche sicuramente l’ultima, quella con arrivo a Cles». (l.f.)

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