Arrampicata

Martina Zanetti solo 15esima nelle qualificazioni

Europei giovanili ad Arco, domani si assegnano le medaglie



ARCO. Dopo una lunga giornata di attesa e di estenuanti prove, finalmente svelati i nomi dei trentasei finalisti che domenica si sfideranno sui boulder del Climbing Stadium di Arco per aggiudicarsi il titolo di campione e campionessa d’Europa. I primi a scendere in campo sono stati i climber del gruppo Youth B, i nati tra gli anni 1999 e 2000. Fra tutti, si è distinto il quindicenne sloveno Matic Kotar, unico atleta a chiudere al primo tentativo ben sei problemi su otto. Anche il suo coetaneo, l’austriaco Dominik Haertl ha raggiunto il top in sei blocchi ma in più tentativi e si è quindi piazzato alle spalle del rivale. Nella rosa dei finalisti anche un italiano, il bergamasco Matteo Manzoni. In contemporanea, anche le atlete hanno dato spettacolo sui blocchi del Climbing Stadium. La squadra slovena si è riconfermata vincente grazie alla prima posizione di Janja Garnbret; alle sue spalle, per un soffio, la climber piemontese Asja Gollo che ha raggiunto sei top su otto, seguita da un’altra slovena, Vita Lukan, e dalla compagna di squadra Giorgia Tesia.

Nella categoria Youth A maschile (1997 – 1998) è stata ancora una volta la Slovenia ad accaparrarsi la finale grazie alla buona performance di Anze Peharc che, con cinque top, ha strappato il primo posto al britannico Alex Waterhouse esclusivamente grazie al minor numero di tentativi. Alle loro spalle l’austriaco Bernhard Krenmayr si è piazzato al terzo posto. Nella classe femminile, l’Austria vola in finale con ben due atlete, Franziska Sterrer e Johanna Farber, che si sono qualificate rispettivamente prima e terza. Tra le due è riuscita a imporsi l’atleta serba Stasa Gejo che ha superato la rivale austriaca per soli cinque tentativi. Prima italiana Martina Zanetti che, nonostante giocasse in casa, non è riuscita a sbaragliare le avversarie classificandosi quindicesima.

A concludere questa intensa giornata di gare sono stati gli Junior della categoria Under 20. In campo femminile, sono ancora una volta i colori sloveni quelli che si trovano in alto alla classifica per merito dell’ottima performance di Katja Kadic (sei top in nove tentativi). Al secondo posto si qualifica l’austriaca Jessica Pilz, con sei boulder conclusi ma con un numero maggiore di tentativi rispetto alla rivale; seguono la belga Chloé Caulier e la francese Margaux Pucheux. Tra le sei climber finaliste, anche un’italiana: la diciottenne di Feltre Annalisa De Marco.
Tra i ragazzi spicca su tutti l’altoatesino Michael Piccolruaz, sostenuto dal pubblico italiano presente al Climbing Stadium; il nostro campione ha chiuso cinque blocchi in nove tentativi proprio come il secondo classificato, Jonatan Flor Vazquez ma, avendo raggiunto una zona bonus in più, ha superato lo spagnolo piazzandosi al primo posto. Domenica l’appuntamento è per le ore 10 al Climbing Stadium di Arco.













Scuola & Ricerca

In primo piano