Volley Superlega

Lorenzetti si gode la vetta: «Segnale ai nostri tifosi»

La gioia di Tine Urnaut: «Essere in testa è bellissimo, ma non dobbiamo perdere la nostra umiltà»


di Nicola Baldo


TRENTO. Un bel déjà vu. Perché il PalaTrento pieno, tutto esaurito, riversatosi poi in campo a festeggiare, è una immagine che si era già vista solo poche settimane fa. Cambia l’avversario, la Lube anziché Perugia, ma la festa grande del PalaTrento è la stessa. «Essere primi in classifica è una sensazione bellissima – ha commentato a fine gara Simon Van de Voorde – siamo lassù dove non ci aspettavamo di essere, è un momento bellissimo e vogliamo vivercelo fino in fondo».

Trentino Volley piega anche la Lube e sale in testa alla classifica

In quattromila al PalaTrento per l'appladire l'ultima impresa di Giannelli e compagni (foto Dino Panato)

Giusto lo spazio di poche parole e poi anche il protagonista che non ti aspetti di questo match viene inghiottito dal popolo del PalaTrento. Vincere gare di questo tipo, per di più in grado di lanciare la Diatec verso il primato in classifica, è legna da ardere nel falò di ambizioni, entusiasmo e passione. «La cosa importante di questa gara – aggiunge l’opposto Gabriele Nelli – è essere riusciti a vincere anche quando la battuta entra, come è accaduto oggi. La stessa cosa è accaduta alla Lube, hanno spinto tanto ma siamo riusciti comunque a tenere un cambio-palla regolare e questo ci ha permesso di fare quello che avevamo preparato. Sicuramente essere arrivati al primo posto della classifica è molto bello, ma adesso arriva il difficile: adesso contro di noi tutti giocheranno al massimo, dobbiamo restare concentrati su quello che facciamo e basta».

Guardando la folla intorno ed il tabellone con il punteggio finale di questo big match il commento conclusivo di Tine Urnaut è semplice, stringato, ma anche molto chiaro. «Non male vero?», sorride lo schiacciatore sloveno. «Siamo rimasti lì, sempre in partita, con testa e pazienza – prosegue – essere primi è bellissimo, ma dobbiamo continuare a mantenere l’umiltà che abbiamo avuto finora. Pensando solamente ad una gara alla volta».

Piedi per terra ma anche tanta felicità per coach Angelo Lorenzetti. «Questo primo posto in classifica – dice il tecnico fanese – è un segnale importante soprattutto per questa gente, per i nostri tifosi. Perché una squadra che ha vinto tanto, abituata a restare in vetta, se non vince da un po’ rischia di vedere affievolire la passione della sua gente, invece risultati come questo possono invece rinsaldare ulteriormente questo legame. La Lube sicuramente non ha disputato la propria miglior prestazione in battuta, Osmany in primis, ma noi siamo riusciti a trovare il modo giusto di giocare anche quando la nostra battuta non riusciva a fare danni al loro gioco».

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