Lorenzetti ripone i sogni nel cassetto 

Superlega, parla il coach della Diatec: «Dobbiamo solo lavorare per avvicinarci alle squadre migliori del campionato»



TRENTO. Per ora i sogni di grandeur restano nel cassetto. La Diatec Trentino non deve pensare alle finali. Non lo dicono i giornalisti o i tifosi, ma sono parole del tecnico della formazione trentina, Angelo Lorenzetti subito dopo il sudato successo contro Castellana Grotte. «Ora come ora i numeri li vediamo tutti – ha spiegato l’allenatore trentino – sono lontani da tanti. È un gap importante. Per recuperarlo non si può farlo a parole, quindi non puoi pensare di essere chi non sei. Dobbiamo lavorare con grande umiltà per centrare i playoff, perché ci sono storie di squadre blasonate che in alcune stagioni questo obiettivo l’hanno anche mancato. È chiaro che vogliamo lavorare per avvicinare questi numeri, per essere più competitivi, ma siamo partiti così. E ne prendiamo atto. Senza fare il gioco delle colpe, ma solo lavorando e producendo: ad oggi il nostro prodotto è questo e su questo dobbiamo lavorare».

La domanda quindi sorge spontanea: questo gruppo ha le potenzialità, i margini di crescita, per arrivare a colmare il gap esistente con altre squadre di questa SuperLega?

«Noi lavoriamo per questo, ma se le dessi ora una risposta positiva a questa sua domanda non sarebbe una cosa coerente con quanto ho detto poco fa. Chiaramente lavoreremo per colmare questo gap, in allenamento ed in partita, soffrendo e sapendo che noi non siamo la Trento che volevamo ma che comunque questa storia è la nostra storia. È il nostro quotidiano. E noi ce la vogliamo giocare per quello che siamo».

Ma quali obiettivi stagionali, oggi, può porsi la Trentino Volley?

«No no no, oggi non si parla di obiettivi, dobbiamo lavorare e basta. Dobbiamo centrare i playoff. Con tutto il rispetto per tutti, per chi ha fatto la squadra, però se la storia deve insegnare delle cose allora non insegna solamente le vittorie. Ma insegna anche storie di squadre blasonate che sono incappate in stagioni complicate. Noi sappiamo che una cosa del genere è possibile, ma ovviamente non vogliamo essere annoverate fra quelle storie lì».

E mercoledì con la trasferta in casa della Lube Civitanova inizierà un novembre di fuoco per la Trentino Volley. Ancora è presto per capire se nelle Marche si potrà contare su Uros Kovacevic, lo schiacciatore serbo sta riprendendosi bene dal risentimento muscolare al gluteo che l’ha tenuto ai box negli ultimi giorni. Nei prossimi giorni potrà gradualmente riprendere ad allenarsi con il gruppo, ma è dura pensare che possa essere utilizzato a Civitanova Marche. (niba)

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