TRENTO. Un mese di ottobre praticamente perfetto ed il quarto posto in SuperLega, al netto ovviamente del terzo posto al Mondiale per Club, hanno acceso l'entusiasmo in casa Diatec Trentino. Una giornata di riposo, quella di ieri, ci voleva proprio dopo dieci gare in venti giorni. Ed anche questo mese di novembre è iniziato nel modo migliore, grazie al successo conquistato in quattro set a Ravenna. Dove la nota più lieta, oltre ai tre punti ovviamente, è stata la prestazione del centrale belga Simon Van de Voorde. «La soddisfazione per la vittoria della squadra viene però molto prima di quella per la mia prova personale – racconta Simon – Dal mio punto di vista, poi, è stato essenziale ritrovare il feeling che solitamente ho con il muro. Riuscire a realizzare così tanti punti già nel primo set (7, ndr) mi ha sicuramente aiutato».

«Sono contento – prosegue Van de Voorde – perché in questa prima parte di stagione mi sto trovando sempre più a mio agio in campo; in quella passata avevo oggettivamente faticato di più per via di un serio problema alla caviglia accusato nella parte finale del campionato a Latina. Adesso sto bene, non sento più particolari dolori e soprattutto capisco meglio anche l’italiano, comincio a parlarlo bene. Tutto ciò aiuta sicuramente la mia intesa coi compagni ed in particolar modo con Giannelli».

In attesa di recuperare la gara contro Piacenza, domenica Lanza e soci vivranno una giornata importante. In primis perché cercheranno i 3 punti pieni contro Milano, in casa, ma soprattutto perché domenica si giocherà il big match fra la Lube Civitanova capolista e la Sir Perugia, quinta con 4 punti in meno dei trentini. Nel caso di una combinazione favorevole di risultati e di un allungo in graduatoria sulla Sir, allora la Diatec vedrebbe avvicinarsi in modo importante il prossimo step, ovvero accedere direttamente ai quarti di Coppa Italia. Con il quinto posto, infatti, da quest’anno si giocheranno a metà dicembre gli ottavi di finale che coinvolgeranno i sestetti piazzati fino al 12esimo posto.

Intanto sottorete sta girando la voce di un possibile ritorno in pista di Radostin Stoytchev. Il tecnico bulgaro, infatti, è la prima scelta per Gino Sirci, presidente della Sir Perugia, nel caso di esonero dell'attuale tecnico Boban Kovac. Ieri il numero uno umbro ha confermato in sella Kovac nonostante il quinto posto in classifica ma, nel caso di una sconfitta anche domenica a Civitanova, allora a Cognola il cellulare dell'ex tecnico della Diatec, da sempre molto apprezzato dalla società umbra, potrebbe squillare veramente. (n.b.)

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