Il Mezzocorona perde un pezzo da novanta

Calcio Serie D. Veronese al Marano. Pazza idea Dro-Trento: Bortolotti per Casagrande


di Daniele Loss


TRENTO. Dopo Canton e Tardiani, per i quali nessuno si straccia le vesti, il Mezzocorona perde un altro pezzo. E, stavolta, è un “pezzo da novanta”: ieri l'esterno mancino Thomas Veronese è passato al Marano, formazione che guida la classifica del girone C, dopo una metà stagione ad altissimo livello in maglia gialloverde. «Al giocatore è arrivata un'offerta che io stesso definisco irrinunciabile da parte della società vicentina – spiega il coach manager gialloverde Loris Bodo – e dunque non abbiamo potuto far altro che lasciarlo partire. A malincuore, viste le sue qualità tecniche e umane, ma di fronte a certe prospettive non è giusto bloccare un calciatore che ha fatto del calcio la propria professione».

Ma non è finita qui, perché nei prossimi giorni altre novità giungeranno da via Santa Maria. Sicuramente ci saranno altre partenze (tre o quattro: Bodo non fa nomi, ma è facile capire chi potrebbe lasciare, ovvero quei giocatori che sino ad ora hanno trovato pochissimo spazio) e probabilmente un paio d'arrivi. «Tutto dipenderà da come sfoltiremo la rosa e da quanto riusciremo ad abbattere il monte rimborsi – conclude Bodo – perché non possiamo e non vogliamo assolutamente sforare il budget. L'idea sarebbe quella di rinforzarci con un difensore e un attaccante di categoria, ma tutto è legato alle operazioni in uscita. Stiamo lavorando sodo». In partenza c'è il portiere Francesco Bonomi, la cui destinazione è ancora top secret, con la certezza però che il 18enne di Arco resterà in serie D e potrà giocarsi una maglia da titolare visto che in Piana Rotaliana la maglia numero uno è saldamente sulle spalle di Davide Zomer. Un'offerta importante è arrivata anche al centrocampista Andrea Burato: l'Unione Triestina ha messo gli occhi su di lui, ma il giocatore non si muoverà a meno di una richiesta dalla Lega Pro.

Grandi movimenti a Mezzocorona, ma Fersina e Dro non stanno a guardare. In casa giallonera si lavora per rinforzare la rosa con almeno cinque – sei innesti di categoria tra “over” e under: Giardina, che domenica ha esordito con la squadra perginese, è stato il primo di una lunga serie, ma il presidente Peghini e i suoi consulenti di mercato dovrebbero chiudere altre trattative nel giro di un paio di giorni. E il Dro, visto l'interesse conclamato del Trento per l'attaccante Davide Bortolotti (che con i gialloblù ha già disputato un campionato di serie D qualche anno fa), ha colto la palla al balzo e proposto uno scambio (quasi alla pari) alla società di via Sanseverino con il difensore Alessio Casagrande, già cercato in estate dal presidente Angeli e dal direttore sportivo Calzà. Difficile che si possa fare, ma tentar non nuoce.













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