hockey

Il Coni ha dato il via libera alla partecipazione alla IAHL

Anche il Fassa prenderà parte al campionato transfrontaliero



TRENTO. L'hockey italiano perde la sua serie A e l'83esimo titolo nazionale verrà assegnato in base ad una formula ancora in corso di definizione. Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, nel corso dell'ultima riunione di giunta, ha autorizzato in maniera definitiva la partenza delle squadre italiane di serie A per la IAHL, abbreviazione del nuovo campionato transfrontaliero. Si chiamerà Inter Alps Hockey League il nuovo torneo al qual prenderanno parte anche club austriaci e sloveni. Ufficialmente le iscrizioni potranno essere effettuate entro il 10 maggio prossimo ma sostanzialmente le società che vi prenderanno parte si conoscono già. Per quanto concerne l'Italia, potranno prendervi parte tutte le otto formazioni della serie A (Renon, Val Pusteria, Gardena, Vipiteno, Fassa, Asiago, Cortina e se lo vorrà anche il Valpellice) e la vincitrice del campionato di serie B (Merano).

L'autorizzazione del Coni è proprio per le squadre che hanno preso parte all'ultimo massimo campionato ma anche ad eventuali altre richieste. Infatti, con il Merano che dovrà decidere se prendervi parte o meno, potrebbero esserci speranze per l'Egna che cullerebbe l'idea di ritornare all'estero come aveva già fatto nel 2013. Già confermato che l'Austria schiererà squadre di secondo livello (le prime militano in EBEL) come Lustenau, Feldkirck, Bregenzerwald, Zell am See, Kitzbühel e Kapfenberg, mentre la Slovenia sarà rappresentata da Jesenice, Slavja Lubjana e Celje. Il campionato, a differenza della EBEL che ha una gestione privata, la IAHL sarà gestita dalle tre federazioni interessate. Resta da decidere come assegnare lo scudetto. Tre le ipotesi. La prima è quella di assegnare il titolo alla squadra che meglio si posizionerà in classifica; la seconda a quella che avrà più punti in una sorta di classifica avulsa dove varrebbero solo le partite tra formazioni italiane; la terza decidere di allestire in un fine settimana una final four tra le compagini meglio classificate ad un certo punto della stagione.

A prendere tale decisione dovrebbero essere le società in una delle prossime riunioni di Lega. La giustizia competente per episodi che si verificheranno all'interno della pista ghiacciata sarà quella austriaca (DOPS) mentre quella italiana interverrà per fattoi che accadranno fuori dal ghiaccio ma solamente in territorio italiano. Il torneo ricalcherà i regolamenti della EBEL anche per la costruzione della squadra. Ogni singolo giocatore sarà valutato con un punteggio da 0 a 4 in base alla sua esperienza, età e nazionalità. Ogni formazione non potrà superare 36 punti complessivi. Le giornate di gioco dovrebbero essere mercoledì e sabato. (m.m)













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