Finale scudetto

Hogue: «Questa sconfitta è tutta colpa mia»

Lechthaler invece suona la carica per gara-6: «Vogliamo assolutamente tornare al Taliercio»



VENEZIA. C’è grande consapevolezza di aver fallito un’importante chance per avvicinarsi allo scudetto in casa Dolomiti Energia Trentino. Al termine di gara-5, persa negli ultimi 6 secondi dopo aver condotto per 39 minuti, tra i giocatori trentini la voglia di parlare è poca, ma guai a tirare in ballo termini come rassegnazione o arrendevolezza. Tra i più decisi nell’invitare compagni e supporter a non dare per persa la serie finale c’è Luca Lechthaler, autore di un’ottima prova ieri sera. «Abbiamo fatto una buona partita, anche se di certo dovremo analizzare gli ultimi minuti che ci sono costati la gara – spiega il centro rotaliano – Dobbiamo restare fiduciosi, perché abbiamo sin qui mostrato che abbiamo tutto per potercela giocare. Ci prepareremo a gara 6-con la consapevolezza di quello che dobbiamo e possiamo fare. Vogliamo fortemente tornare al Taliercio e credo che il nostro pubblico sarà pronto a spingerci di nuovo a Venezia. Il PalaTrento sarà con noi per dimostrare che c’è una terra intera pronta a spingerci a giocare questa gara-7».

Dustin Hogue ha invece affidato ai social network i suoi pensieri, assumendosi tutte le colpe della sconfitta trentina. «A prescindere dal punteggio, sono convinto che noi siamo stati il miglior team in campo. Mi prendo la colpa per la sconfitta di questa sera e mi dispiace per i tanti tifosi trentini che erano accorsi a tifarci e sostenerci anche a Venezia. Farò sicuramente meglio in gara-6 e non ripeterò i miei errori».

Grande soddisfazione invece per “nonno” Tomas Ress, decano della pallacanestro italiana che nelle ultime partite ha anche stabilito il record di presenze in una finale scudetto. 41 quelle dell’altoatesino, che ha ormai ampiamente superato e staccato il commentato Rai Riccardo Pittis, che si era fermato a quota 39. «Non ho parole per descrivere la mia soddisfazione – commenta l'ala forte nativa di Pochi di Salorno -– Non abbiamo giocato bene questa sera, ma abbiamo dimostrato grinta e determinazione. Ora siamo a un passo dallo scudetto e proveremo a chiudere la serie già in gara-6».(s.z.)













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