Hockey su ghiaccio in lutto, è morto Gino Pasqualotto
Trento. È un lutto tremendo quello che ha colpito in primis l’Hockey Club Bolzano, ma più in generale l’intero movimento discatorio nazionale e anche l’Hockey Club Fiemme. È morto ieri, a soli 63...
Trento. È un lutto tremendo quello che ha colpito in primis l’Hockey Club Bolzano, ma più in generale l’intero movimento discatorio nazionale e anche l’Hockey Club Fiemme. È morto ieri, a soli 63 anni, Gino Pasqualotto, leggendario difensore della squadra biancorossa, con la quale aveva vinto dieci scudetti ed un’Alpenliga, prendendo parte anche a otto edizioni dei campionati mondiali e ad un’Olimpiade invernale in maglia azzurra.
Nella stagione 1990-1991 il terzino di stecca sinistra, noto per le sue terribili cariche e per le memorabili scazzottate, aveva giocato con la maglia del Fiemme. «Abbiamo avuto il piacere di conoscerlo a Cavalese sul ghiaccio e fuori e ci mancherà», ha scritto sulla sua pagina Facebook la società Valdifiemme Hc, rivolgendo le più sentite condoglianze alla famiglia di Gino.
Il cordoglio del mondo dell’hockey italiano è stato espresso dal presidente della Federazione italiana sport ghiaccio Andrea Gios e dal responsabile del settore hockey Tommaso Teofoli. «Con lui se ne va un pezzo di storia dell'hockey italiano e un mito per tutti gli appassionati della nostra splendida disciplina. Il suo ricordo resterà sempre vivo nei nostri cuori e il nostro abbraccio più sentito va ora alla sua famiglia e ai suoi cari», hanno scritto.
La famiglia Pasqualotto, ringraziando il Comune di Bolzano e la Seab, comunica che domani, dalle ore 10 alle ore 17.30, al Palaonda di Bolzano verrà allestita la camera ardente «per consentire ad amici e tifosi di dare un saluto al nostro “cavallo pazzo” Gino Pasqualotto».