Sci alpino

Gross: «Voglio sciare per il podio in tutte le gare»

Dopo una notte di festa, per Stefano qualche giorno di riposo e poi mirino sui cinque slalom di gennaio


Luca Franchini


MADONNA DI CAMPIGLIO. Primo podio della carriera in una gara italiana di Coppa del Mondo, il decimo in totale nel massimo circuito internazionale. Stefano Gross, in barba al mal di schiena, ha chiuso nel miglior modo possibile il 2016, ora pronto ad affacciarsi all’intenso mese di gennaio, che vede in programma ben cinque slalom.

Non sono mancati i brindisi nel dopo gara della 3Tre. E non poteva essere altrimenti. «Era d'obbligo fare un po’ di festa – spiega il fassano – Mi sono fermato a Campiglio con famiglia, amici, fans club e tutti i compagni di squadra. Avevo bisogno di staccare un po’ la spina, di sfogarmi un po’». Festa sì, ma nessuna follia per il finanziere di Pozza di Fassa, che ha dormito a Campiglio e ieri mattina era nuovamente in pista assieme al commentatore tecnico della Rai Paolo De Chiesa per delle riprese video, ripensando alla splendida gara di giovedì sera. «Questo risultato vale tanto perché arriva dopo un periodo difficile – continua il fassano – Quando non sei al 100% e sali sul podio, trovi ancora più convinzione e motivazione. Ma la cosa più bella è stata riuscire a farlo davanti al pubblico trentino e italiano, nella gara di casa».

Kristoffersen e Hirscher sembrano ancora lontani, ma Gross non teme il confronto. «Nel secondo dei tre parziali di manche sono riuscito a fare il miglior tempo – argomenta il fassano – Non basta, perché servono due discese perfette e non due settori, ma so che posso farlo. Anche lo scorso anno partirono fortissimo. Adesso arrivano le mie piste». Obiettivo? «Ho conquistato un quinto posto a Val d’Isere e un terzo a Campiglio – replica Gross – Voglio giocarmi il podio in tutte le gare, trovare continuità, sperando che la schiena non dia troppe noie. Il problema è lo scivolamento di una vertebra. Riesco a tenerlo sotto controllo con fisioterapia e osteopata, ma non sempre basta. Quando si gareggia su piste barrate e nei periodi di carico, il dolore si fa sentire, ma è normale».

Proprio per questo, Gross staccherà la spina per 5-6 giorni. Poi attenzione e sforzi saranno concentrati sul fitto calendario di gennaio, con 5 slalom: giovedì 5 a Zagabria, poi Adelboden, Wengen, Kitzbühel e Schladming. Tutte piste che fanno al caso del fassano, come confermato dal doppio podio conquistato in carriera a Wengen, Schladming e Adelboden, dove nel 2015 arrivò la prima e finora unica vittoria.

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