Regine in acqua

Federica la skipper di Pergine, Arianna lo “squalo” di Trento

La velista 15enne s’impone alla Italia Cup Laser sul Garda, la nuotatrice è campionessa italiana della 10 e della 25 km


di Aldo Cadili


TRENTO. Sono trentine le regine dell’acqua. Che siano quelle del vicino lago di Garda o quelle dellago di Omegna non importa: Federica ed Arianna continuano a dominare. Federica Cattarozzi, 15enne velista di Pergine Valsugana, campionessa europea in carica Under 15 ed Under 18, nonché vicecampionessa mondiale delle stesse categorie delle imbarcazioni del singolo Laser 4.7, si è classificata prima assoluta nella categoria femminile nella regata nazionale, denominata Italia Cup Laser, che nel fine settimana si è disputata sul Garda trentino con l’organizzazione del Circolo Vela Arco. Un risultato superlativo considerando la qualificatissima partecipazione: bBen 145 erano i concorrenti non solo italiani (ha vinto l’ungherese Veisse Zoltan) e Federica Cattarozzi si è imposta in una manche e nelle restanti due (sono state ridotte rispetto al programma iniziale a causa del maltempo) si è piazzata quarta. Il susseguirsi di vittorie altisonanti rappresentano una valida premessa per ben figurare nei prossimi appuntamenti importanti, quali il campionato europeo a luglio sulla costa atlantica francese ed il mese successivo (1–6 agosto) al Mondiale sul mare del Nord a Kiel (Germania). A settembre Federica Cattarozzi compirà 16 anni e quindi passerà alla categoria superiore dei Laser, la classe Radial, che per le atlete in rosa è olimpica. Con tali scafi parteciperà nello stesso mese al campionato italiano a Trieste ed a quello della classi veliche olimpiche, il Cico, a Formia.

Arianna Bridi è la nuova campionessa italiana assoluta della 10 km e della 25 km di nuoto. La trentina della Rari Nantes Trento nuoto e dell’ Esercito si è imposta nelle due gare tricolori sul lago di Omegna. Domenica Arianna è riuscita nell'impresa di vincere con il tempo di 2 ore 01h29”2, regolando le avversarie di sempre: Martina Grimaldi e Aurora Ponselè, distanziate di una trentina di secondi. Ieri è arrivato il bis d’oro, una tripletta considerando l’argento conquistato venerdì nella 5 km. Oro ancora più inaspettato di quello ottenuto domenica sui 10km, in quanto Arianna non aveva mai gareggiato in questa distanza ed alla vigilia le sue previsioni erano di fare una gara in cui porre attenzione soprattutto a se stessa ed alle sue sensazioni più che sulle avversarie ed al risultato finale. Ed invece ha stupito tutti ancora una volta, precedendo Martina Grimaldi ed Ilaria Raimondi.

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