Fürst-Holtmann “scende” in Coppa Europa e trionfa 

Gigante femminile ad Andalo. La norvegese già podio in Coppa del Mondo ha fatto valere la sua classe superiore conquistando il terzo successo in carriera. Tre italiane fra le prime 15


LUCA FRANCHINI


Andalo. C’è una nobile firma, quella della norvegese di Coppa del Mondo Mina Fürst-Holtmann, sulla prima delle due gare di slalom gigante di Coppa Europa di Andalo, dove l’Italia ha piazzato tre atlete nella top 15: la migliore è Luisa Bertani, dodicesima grazie a una bella rimonta nella seconda manche, con l’altoatesina Karoline Pichler tredicesima e Roberta Midali quindicesima. Uscita nella seconda “run” la 17enne trentina Beatrice Sola, che era partita con il pettorale 80 e aveva pagato un distacco pesante nella prima manche.

Prima di lei, aveva abbandonato anzitempo la scena una delle principali candidate al successo, la polacca Maryna Gasienica-Daniel, che ad Andalo aveva siglato una doppietta nel 2018, attuale leader della classifica generale e di specialità del circuito continentale. A completare la top 3 di giornata sono state la 21enne svizzera Camille Rast e la 29enne della squadra francese di Coppa del Mondo Coralie Frasse Sombet.

Fürst-Holtmann ha confermato di avere un particolare feeling con il Trentino e ad Andalo ha conquistato il terzo successo in carriera in Coppa Europa, dopo i due centrati nella scorsa stagione a Folgaria. L’affermazione di ieri ha suggellato lo stretto rapporto che lega la skiarea Dolomiti Paganella e il Norway Ski Team, che da alcuni anni ha nell’apprezzato comprensorio sciistico trentino la propria base d’allenamento europea.

La scandinava è stata la più brava a interpretare l’insidioso tracciato della pista Olimpionica 2, lei che è già riuscita a salire sul podio in Coppa del Mondo, seconda in gigante nel dicembre 2019 a Courchevel e quinta all’inizio della stagione in corso nell’opening di Soelden.

Fürst-Holtmann ha fatto segnare il miglior tempo nella selettiva prima manche (1’14”07), tracciata dal tecnico azzurro Damiano Scolari, e ha chiuso con un vantaggio di 0”24 sull’austriaca Katharina Huber e di 0”42 sulla svizzera Camille Rast, con la vincitrice delle prime due gare di slalom gigante di Coppa Europa Maryna Gasienica-Daniel out nella prima discesa, in cui sono uscite in totale 31 delle 80 partenti. Tra di loro anche la norvegese Tviberg e l’azzurra più attesa, Roberta Melesi, che era reduce da un nono e un settimo posto centrati nelle gare disputate la scorsa settimana a Hippach, in Austria.

Nella seconda manche si sono rimescolate le carte, ma non è cambiato il nome della leader. Fürst-Holtmann ha messo in pista una sciata solida e ha respinto il tentativo di rimonta delle avversarie. La svizzera Camille Rast ha sfruttato la tracciatura del proprio allenatore Heini Pfitscher e ha scalato una posizione, chiudendo seconda a 0”59, con la francese Frasse Sombet terza a 1”00, lei che era decima a metà gara. Da segnalare anche il grande recupero della spagnola Nuria Pau, ottava dopo il trentesimo posto della prima manche. Non da meno sono state le azzurre, con la milanese Luisa Bertani che ha scalato 14 posizioni e si è classificata dodicesima a 2”14 dalla vincitrice. Quindici, invece, sono le posizioni guadagnate nella seconda manche da Karoline Pichler, alla fine tredicesima a 2”15, con Roberta Midali quindicesima a 2”25. Per l’Italia sono entrate in zona punti anche Vivien Insam (19esima grazie a una rimonta di 10 posizioni), Valentina Cillara Rossi (23esima), Carlotta Saracco (26esima) ed Elena Sandulli (27esima).

Nonostante la giornata storta, la polacca Gasienica-Daniel ha mantenuto la vetta della classifica di Coppa Europa, sia generale che di specialità. Oggi si replica con un altro slalom gigante, con l’organizzazione affidata al collaudato staff dello Ski Team Paganella e del consorzio Paganella Ski.













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