calcio

E' nato il "nuovo Mezzo" e parte dalla seconda

Alcuni membri della comunità di Mezzocorona hanno iscritto una squadra in seconda categoria in attesa di vedere cosa farà la dirigenza del "vecchio Mezzo"


Daniele Loss


TRENTO. Adesso l’alternativa c’è. Impossibile fare pronostici o qualsiasi altra considerazione riguardo il futuro del Mezzocorona (probabilmente non lo sa nemmeno il presidente Alberto Grassi, assente e totalmente in balia degli eventi), certo è che la comunità rotaliana non è rimasta con le mani in mano e si è preparata all’eventuale (e, vista la situazione, anche auspicata) sparizione della società di via San Giovanni Bosco. La situazione debitoria della srl gialloverde è conclamata e la stagione appena conclusa è stata semplicemente disastrosa e non solamente dal punto di vista sportivo. Ecco, allora, che in paese qualcosa si è mosso, in perfetta sintonia con l’attuale amministrazione comunale che, sin da subito, ha dato il proprio appoggio al progetto: Sergio Lechtaler, già presidente del sodalizio gialloverde a fine anni ’90, l’ex sindaco del paese Mauro Fiamozzi, Ugo Postal, Mauro Postal e Giorgio Mazzer hanno infatti fondato una nuova società sportiva con sede a Mezzocorona.

Il nome non è ancora stato deciso (per quello bisognerà attendere ancora qualche settimana), ma la volontà di Lechtaler e degli altri dirigenti è quella di dar vita ad una realtà fortemente radicata sul territorio, che possa diventare immediatamente il punto di riferimento per il movimento calcistico del paese. L’obiettivo è quello di ripartire dal settore giovanile e, se ve ne sarà la possibilità, costruire anche una prima squadra che partecipi al campionato di Seconda Categoria. Che Lechtaler e i suoi collaboratori vogliano fare le cose per bene è testimoniato dal fatto che la nuova realtà (per ora chiamiamola così) ha già preso contatto con l’Alto Adige, grazie all’amicizia ultradecennale che lega lo stesso Luca Lechtaler al direttore sportivo biancorosso Luca Piazzi.

Adesso resta solamente da capire quali siano le intenzioni di Grassi riguardo all’attuale società, la cui situazione debitoria è pesantissima. Di sicuro, al momento, vi è che l'attuale amministrazione comunale ha tolto la concessione del campo di via Santa Maria all’Ac Mezzocorona e, dunque, dal prossimo primo agosto, la società sarà sprovvista di regolare terreno di gioco. Poi c’è la questione inerente ai debiti “sportivi”: per ottenere il via libera all’iscrizione al prossimo campionato d’Eccellenza, Grassi dovrebbe provvedere a chiudere tutte le pendenze con i gli ex tesserati che si sono affidati alla Commissione accordi economici per ottenere il pagamento di quanto pattuito e non percepito.













Scuola & Ricerca

In primo piano