Dopo le conferme, il Trento cerca i rinforzi oltre Salorno

Trento. Il Trento prende forma. Il Dipartimento Femminile della Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato le date relative alla prossima stagione di Serie C: la Coppa Italia prenderà il via...



Trento. Il Trento prende forma. Il Dipartimento Femminile della Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato le date relative alla prossima stagione di Serie C: la Coppa Italia prenderà il via domenica 6 settembre e fungerà da lunghissimo apripista al campionato, il cui via è fissato per domenica 10 ottobre.

La società gialloblù ha completato lo staff tecnico, che risulta rinnovato per quattro sesti rispetto alla scorsa stagione. A fianco del neoallenatore Max Spagnolli, che per la prima volta si affaccerà nel mondo femminile dopo una favolosa carriera da calciatore professionista e un bienno da “vice” sulla panchina del Trento, ci saranno Beatrice Visintainer (ex Isera e Fc Alto Adige), che ricoprirà il ruolo di tecnico in seconda, i confermati Giorgio Bertoluzza (preparatore atletico) e Max Calì (match analyst) e gli ultimi due innesti operati in settimana dalla dirigenza gialloblù, ovvero il preparatore dei portieri Massimo Trenti e il fisioterapista Davide Buselli.

Max Trenti, che ha già ricoperto il ruolo di responsabile dei portieri in alcune società dilettanstiche (diversi anni ad Aldeno), è stato numero uno di buon livello in passato, avendo calcato per tantissimi anni i campi della Promozione (con Mattarello e Villazzano) e della Prima Categoria, mentre il “fisio” Davide Buselli, che al proprio attivo ha già un’esperienza in ambito femminile (con la Trilacum calcio a 5 in serie A2), nella passata stagione ha collaborato anche con il Trento, come braccio destro di Riccardo Broseghini.

E la squadra? L’organico della passata stagione è stato riconfermato praticamente in toto e il sodalizio del capoluogo sta lavorando per potenziare la rosa con alcuni innesti, i cui nomi sono però ancora top secret. Di certo vi è che i volti nuovi arriveranno quasi sicuramente dall’Alto Adige, dove il Brixen vi sarà certamente mentre è ancora incerto il futuro di Bassa Atesina e Fc Alto Adige che, nelle scorse settimane, hanno anche ragionato sulla possibilità di fondersi in un’unica realtà. D.L.

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