Dolomiti Energia a Varese in cerca della continuità 

L’Aquila, forte della netta prevalenza negli scontri diretti, vuole archiviare la sconfitta di mercoledì in Eurocup allungando la serie di vittorie in campionato


di Federico Fuiano


TRENTO. Questa sera torna in campo la Dolomiti Energia Trentino che alle 20:45 sfida a Masnago l’OpenJobmetis Varese per giocare l’anticipo della sesta giornata di serie A di basket maschile. I ragazzi di Buscaglia si rituffano nel campionato italiano dopo l’impegno infrasettimanale in Eurocup e vanno in cerca della seconda vittoria consecutiva nel torneo nazionale, reduci dalla sconfitta subita da Gran Canaria mercoledì in Eurocup, arrivata subito dopo la larga vittoria ottenuta al PalaTrento su Reggio Emilia. La sconfitta maturata in terra spagnola non si è limitata al risultato finale: nella sfida di questa sera coach Maurizio Buscaglia non può infatti contare su Shavon Shields. Il giocatore classe ’94 si è infortunato mercoledì ed è a riposo in attesa di effettuare tutti gli accertamenti del caso. Nella sfida contro la formazione iberica Shields era uscito dal campo dopo soli 3 minuti e non aveva più fatto ritorno sul parquet.

È toccato proprio al coach della Dolomiti Energia Trentino parlare in sede di presentazione dell’incontro di questa sera. «Come ho detto al termine della sfida di mercoledì, penso che in questo momento abbiamo bisogno di fare un salto di qualità importante - spiega Maurizio Buscaglia -. Dobbiamo essere in grado di crescere durante la partita, cercando di trovare le chiavi del match e soprattutto di essere meno ondivaghi all’interno dei quaranta minuti. Dobbiamo essere più attenti, a costarci l’inerzia delle partite nel finale sono spesso stati piccoli errori: ragioneremo, lavoreremo, ci alleneremo. A Varese vogliamo vincere e fare questo passo: per farlo dobbiamo anche alzare la nostra intensità in ogni aspetto del gioco».

In casa bianconera ha parlato dell’impegno di questa sera anche uno dei grandi protagonisti delle ultime uscite della Dolomiti Energia Trentino, ovvero l’ala statunitense Dominique Sutton. «Contro Varese sarà fondamentale competere e giocare solidamente - spiega il giocatore classe ’86, l’anno scorso miglior realizzatore trentino nella sconfitta di Masnago con 18 punti -. Questa è sempre stata la nostra forza come squadra, ma fino a questo punto non siamo mai riusciti a giocare con la giusta determinazione e la durezza mentale di cui abbiamo bisogno. In campionato e in Eurocup non stiamo giocando al livello che possiamo tenere e di cui siamo capaci, dobbiamo giocare con gioia e più solidità mentale. Dovremo essere la squadra più dura e solida possibile».

Quella di oggi è la settima volta in cui Trento e Varese si affrontano. Il bilancio sorride ai trentini, che hanno portato a casa la vittoria in quattro occasioni sui sei precedenti. La prima vittoria della Dolomiti Energia sul campo di Varese però è stata anche l’ultima esterna, visto che dopo il 70-76 del 2014 i trentini si sono arresi a Masnago nella stagione successiva (96-82) e nel 2016-17 (83-80). Al PalaTrento l’Aquila ha invece sempre vinto e proprio nella sfida dello scorso anno David Lighty fece registrare la miglior prestazione di sempre -in termine di segnature- di un giocatore bianconero in serie A - realizzando ben 34 punti.

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