TRENTO. Manca, di fatto, un solo tassello. E almeno il sestetto titolare della Diatec Trentino che verrà sarà completato. Il tassello mancante riguarda il giocatore che indosserà la maglia di colore diverso, il libero che raccoglierà l’eredità di Max Colaci. La sensazione è che delle due o tre opzioni che la Trentino Volley sta valutando a breve si sceglierà una soluzione “ponte”. Questo perché nel 2018, fra dodici mesi, la Trentino Volley e la Lube sono le più interessate a “giocarsi£ due liberi, ovvero il giovanissimo classe 1995 Fabio Balaso in uscita da Padova fra un anno e quel Jenia Grebennikov che al 30 giugno 2018 sarà libero, avendo terminato il suo contratto con la società marchigiana. Se a questo si somma la volontà della società trentina di puntare sempre più su Matteo Chiappa, libero costruito in casa nelle proprie giovanili e dotato di un gran bel talento soprattutto in fase di difesa, ecco che l’idea libero per una stagione e basta c’è. Cercare, cioè, un ricettore puro, anche straniero, che possa dare sicurezza ma spazio a Chiappa (per il quale sono state fermamente respinte le avances di Modena): difficile che Shoji accetti per una sola stagione, così come De Pandis.

Ben più fluida la situazione degli schiacciatori, dove è di ieri la notizia dell’arrivo del canadese Maar alla Calzedonia Verona. È stato proprio l’ex schiacciatore di Padova ad ufficializzare il suo arrivo nella città scaligera sui social, cosa che unita all’approdo a Verona dell'americano Thomas Jaeschke, già ufficializzato da tempo, libera di fatto Uros Kovacevic. Il serbo è la prima scelta, lo si vorrebbe mettere in diagonale a Lanza, ma per cautelarsi la società di via Trener tiene comunque sempre monitorata la situazione di alcuni schiacciatori stranieri che giocano all’estero.

Capitolo panchina, perché ci sono altri club che stanno inseguendo alcuni obiettivi della Diatec. Anche Modena, infatti, sembra essersi fatta sotto per cercare di portarsi a casa Andrea Argenta, opposto veronese che all’ombra del Monte Bondone rivestirebbe il ruolo di vice-Vettori. La società emiliana starebbe pensando a lui come vice-Sabbi, ma la Diatec in questo senso si è mossa con largo anticipo e sul giocatore è in vantaggio.

Una volta terminato l’allestimento della nuova squadra, in via Trener si passerà a completare il rinnovatissimo staff tecnico, nel quale alcune new entry sono già state decise. Perché Alessandro Guazzaloca è sempre vicinissimo alla formazione trentina dopo la stagione scorsa disputata a Perugia, mentre il giovane Francesco Petrella sarebbe l’allenatore indicato come vice Lorenzetti nella stagione che verrà.

Da oggi, intanto, si ricomincia con gli allenamenti dei giovani Under 24 al PalaTrento. (niba)

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