De Aliprandini: «Mi sento pronto per Sölden»

Trento. La prima buona notizia è che gli ultimi tamponi effettuati dagli azzurri - atleti e staff tecnico - sono risultati tutti negativi, con conseguente via libera alla partecipazione allo slalom...



Trento. La prima buona notizia è che gli ultimi tamponi effettuati dagli azzurri - atleti e staff tecnico - sono risultati tutti negativi, con conseguente via libera alla partecipazione allo slalom gigante di Sölden. La seconda è che Luca De Aliprandini ha la giusta determinazione per puntare a un buon risultato nella gara d’apertura della Coppa del Mondo 2020/2021 di sci alpino. Domani ci sarà la prova femminile, domenica quella maschile.

«Prima di fare l’ultimo tampone eravamo tutti un po’ tesi, anche se siamo stati attenti a limitare al massimo i contatti – spiega De Aliprandini, che in questi giorni si è allenato sul ghiacciaio della Val Senales – Domani sera (stasera, ndr) arriveremo a Sölden, dove sabato mattina faremo l’ultima rifinitura prima della gara».

Ripartire dal quinto posto

Il trentenne di Tuenno vuole ripartire dal quinto posto conquistato il 20 marzo scorso a Hinterstoder, nell’ultimo gigante della stagione passata. «Nell’ultima gara di Coppa del Mondo che ho fatto ho conquistato un piazzamento nella top 5 e mi piacerebbe riprendere da lì – aggiunge De Aliprandini – Le prospettive sono buone». Nell’ottobre scorso il noneso centrò il suo miglior risultato (ottavo posto) nell’opening austriaco, su una pista non propriamente disegnata per lui. «In realtà non è che non mi piaccia, dipende dalla neve – precisa l’azzurro – Se il fondo è ben preparato, la pista è molto tosta: il muro è lungo e all’ombra. Non vedo l’ora di gareggiare».

La situazione Covid-19

Più difficile lanciarsi in previsioni e obiettivi a lungo termine. «Mai come quest’anno bisognerà guardare gara per gara, la situazione Covid-19 è difficile per tutti» conferma lo sciatore trentino. In Val Senales, intanto, De Aliprandini ha raccolto buone indicazioni. «Quest’estate, per la prima volta negli ultimi 13 anni, non sono potuto andare ad allenarmi in Sudamerica – racconta ancora il trentenne tesserato per le Fiamme Gialle - Nonostante mi manchi qualche giorno sugli sci, mi sento pronto per partire. In generale penso sia così un po’ per tutti. All’inizio ero un po’ titubante, ma in settembre a Sas Fee abbiamo svolto un ottimo lavoro, tre camp in totale. Poi abbiamo ripreso a sciare in Val Senales, dove ci siamo allenati per tre giorni la scorsa settimana e per altri tre in questa, su un tracciato ottimamente preparato».

Oltre che su De Aliprandini, l’Italia potrà contare anche sull’esperienza e la qualità del “maestro” Manfred Mölgg, alla sua dodicesima partecipazione al gigante di Sölden, dove riuscì a salire sul podio nel 2012 (secondo posto). A completare la pattuglia azzurra saranno Giovanni Borsotti, Roberto Nani (quarto nel 2015 sul Rettenbach), Tommaso Sala, Daniele Sorio e Stefano Baruffaldi, gli ultimi due all’esordio nella gara austriaca.

Domani le ragazze

Il programma verrà aperto domani dallo slalom gigante femminile, con Federica Brignone osservata speciale, a Sölden prima nel 2015 e seconda nel 2018, quinta dodici mesi fa. Assieme a lei saranno al via anche le altrettanto attese Marta Bassino e Sofia Goggia e anche la rendenese Laura Pirovano. La prima manche scatterà alle 10, la seconda alle 13, con diretta tv su Raisport ed Eurosport. Leggermente differente l’orario della prova maschile di domenica, con prima “run” alle 10 e seconda alle 13.15, anche in questo caso in diretta su Raisport ed Eurosport. L.F.

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