Calcio

Conte - Inter, clamoroso divorzio a pochi giorni dalla fine del campionato. Ipotesi Inzaghi per la panchina nerazzurra

L’allenatore che ha riportato lo scudetto a Milano saluta definitivamente la squadra dopo che il presidente Zhang ha annunciato un piano di rientro economico che prevede la vendita di almeno un big



Con l’Inter è così, e i tifosi lo sanno bene: anche quando si vince non c’è mai da stare tranquilli. O non c’è mai da stare... Allegri, volendo fare un gioco di parole.

Perché? Perché a pochi giorni dalla fine del campionato con il ritorno dello scudetto sulle maglie nerazzurre ecco che in un normale mercoledì di fine maggio arriva la bomba sportiva: Antonio Conte non è più l’allenatore dell’Inter.

L'ufficialità è arrivata in serata al termine di un pomeriggio convluso. Alla base del divorzio la volontà del presidente Zhang di evitare nuove spese e di vendere almeno un big per fare cassa e far tornare un po' di liquidità sui conti societari.

C'è solo da definire tempi e modalità di un'uscita comunque dolorosa per il club e i tifosi. A Conte una buonuscita di circa 7 milioni di euro.

E ora? Circolano i nomi di Massimiliano Allegri che difficilmente accetterebbe di guidare una squadra senza un progetto forte, di Sinisa Mihajlovic ma soprattutto tra i candidati si fa largo Simone Inzaghi che stasera incontrerà Claudio Lotito per decidere il suo futuro.













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