Podismo

Confortola-Wyatt, podio matrimoniale

La fiemmese ed il compagno neozelandese si sono aggiudicati l’EuroMarathon, eco-trail della Penisola di Muggia



MUGGIA (TRIESTE). La pioggia non ha fermato la decima edizione dell’EuroMarathon, eco-trail della penisola di Muggia che si è conclusa nel segno della premiata ditta Wyatt-Confortola, mattatori nella 25 chilometri e compagni nella vita.

Il neozelandese Jonathan Wyatt, olimpionico ad Atlanta 1996 e sei volte campione del mondo di corsa in montagna, ha impedito a Mitja Kosovelj di calare il poker di vittorie, relegandolo in seconda posizione dopo i tre primi posti ottenuti consecutivamente nelle passate edizioni. Kosovelj ha pagato i postumi di uno stato influenzale che ne ha condizionato la prestazione. Wyatt ha centrato la vittoria alla quarta partecipazione a questa gara, compiendo una poderosa rimonta sugli avversari. Wyatt e Kosovelj hanno corso i primi sei chilometri insieme allo sloveno Simon Alic e al triestino della Trieste Atletica Riccardo Sterni, alternandosi al comando del gruppetto. Il trentadueenne di Nova Gorica ha provato a piazzare la zampata vincente al 15esimo chilometro, allungando sugli inseguitori, con il solo Sterni che è riuscito a rimanere nella sua scia.

È a questo punto che Wyatt ha inserito le ridotte e, a quattro chilometri dall’arrivo, ha sorpassato in salita prima Sterni e poi Kosovelj, andando a tagliare il traguardo in 1h52’, davanti a Kosovelj (1h54’15”) e a Sterni (1h56’13”). Il triestino ha voluto a tutti i costi il terzo gradino del podio, per poter così dedicare le proprie fatiche alla nonna Tina, «quasi una seconda mamma», che è scomparsa di recente. Il quarto posto è andato allo sloveno Alic (1h58’16”) e all’ultramaratoneta del Gs San Giacomo Paolo Massarenti (1h59’41”).

La fiemmese Antonella Confortola, invece, non ha incontrato avversarie sul sentiero che l’ha portata diritta al primo posto. Dopo la vittoria ottenuta lo scorso anno, l’atleta della Forestale, già olimpionica nello sci di fondo e vicecampionessa mondiale in carica di corsa in montagna lunghe distanze, ha bissato il successo in 2h15’17”, davanti a Michela Miniussi (Fincantieri Monfalcone/2h31’58”), Valentina Maj (2h42’), Serena Zacchigna (Gs San Giacomo/2h47’39”) e Andreja Godec (Ad Stajerska/2h48’43”).

Entusiasti i due vincitori, che hanno nuovamente scelto di chiudere la stagione agonistica sui sentieri che corrono fra l’Italia e la Slovenia, andando a cementare ulteriormente una solida amicizia con la società organizzatrice.













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