Calcio: un finale thrilling per il Trento

Con Petrollini non ha mai perso e domenica c'è lo scontro diretto


Andrea Scalet


TRENTO. Non è finita. Non ancora. Finale thrilling per il Trento: la formazione gialloblù si giocherà tutto negli ultimi novanta minuti allo stadio "Briamasco" domenica prossima contro il Castelnuovo Sandrà, diretta avversaria per un posto nei play out salvezza.
Con le contemporanee sconfitte di Castellana, sestultima, e Castelnuovo Sandrà, terzultimo, il Trento dovrà vincere l'ultima partita di campionato contro il Castelnuovo Sandrà per raggiungere i play out. La Castellana ora è distante otto punti, mentre i neroverdi gardesani sono ad una sola lunghezza.
Il diesse e allenatore dei gialloblù Gianni Petrollini, che da quando siede sulla panchina aquilotta ha raccolto tre risultati utili in tre partite, appare decisamente soddisfatto della prestazione dei suoi: «sono contento della gara dei miei ragazzi - dichiara Petrollini -, abbiamo fatto una bellissima partita».
Come ha vissuto la partita con la Colognese?
«Questa è la mia squadra! Abbiamo sofferto i primi venti minuti, poi siamo usciti bene. Alla fine se c'era una squadra che meritava di vincere era la mia. Non ci hanno regalato nulla fino all'ultimo, ma abbiamo sempre ribattuto colpo su colpo, anche quando siamo rimasti in nove. Ci tengo a far notare la prestazione di Baù. Ha fatto una gran partita».
Da quando siede sulla panchina del Trento, fino ad ora, la squadra aquilotta ha dimostrato una grinta che forse prima mancava.
«Il Trento è una grande squadra, con un grande cuore. L'abbiamo dimostrato in queste ultime partite battendo la seconda in classifica e pareggiando contro la terza. Ci stiamo allenando bene e siamo tutti uniti, basta vedere gli squalificati che c'erano a vedere la partita contro la Colognese: prima del match si sono allenati e poi per tutti i novanta minuti hanno incitato la squadra. È stato un urlo continuo per dare coraggio alla squadra».
Per lo "spareggio" salvezza di domenica prossima recupererà Sogno, Morano e Colella, ma perderà per squalifica Iovine e Paissan.
«Mi dispiace tantissimo che debba saltare la partita Iovine. In queste ultime gare ha fatto la differenza. Recuperare, però, degli elementi come Morano per la difesa e Colella in avanti è sicuramente molto importante».
Se la sente di dire quante possibilità dà al suo Trento di vincere domenica prossima?
«Noi dobbiamo vivere alla giornata, senza pensare ad altro. Se domenica vinciamo entriamo nei play out. Basta questo. Ci stiamo credendo tutti tantissimo. Domenica, però, ci sarà bisogno di tutti, compresi i tifosi».













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