Trento. La seconda sconfitta consecutiva in campionato, patita sabato scorso in casa con Reggio Emilia, aveva fatto suonare un primo, piccolo campanello d’allarme. «Tirare fuori il meglio da questi ottimi giocatori», aveva scritto su Fb il presidente dell’Aquila Basket Luigi Longhi: chiaro il riferimento al lavoro della dirigenza – che ha scelto giocatori di talento – altrettanto chiaro quello all’operato di coach Nicola Brienza – chiamato appunto a tirarne fuori il meglio. Poi, a fare da felice contraltare al poco simpatico record di 0/2 in campionato, martedì è arrivato il successo colto sempre alla Blm Group Arena contro il Promitheas nel secondo turno di EuroCup (2/0). E allora, qual è la “vera” Dolomiti Energia?

Lo squadrone di Meo

Una prima risposta alla nostra domanda potrebbe arrivare questa sera all’Unipol Arena (ore 20.30, diretta Eurosport 2/Eurosport Player), dove i bianconeri se la vedranno con un’altra “delusa” di queste prime due giornate di campionato, la Fortitudo di coach Meo Sacchetti, sconfitta prima dalla Virtus Roma e quindi dalla Openjobmetis Varese.

Non fatevi ingannare dalle due sconfitte consecutive, la Fortitudo è una squadra ambiziosa e dall’enorme talento, che con il nuovo coach Meo Sacchetti punta ad avvicinare le “big” del campionato: nelle mani di uno degli allenatori più votati all’attacco sono finiti infatti i migliori tre realizzatori dell'ultima stagione di Serie A. Adrian Banks ha bisogno di poche presentazioni, così come Pietro Aradori: due scorer capaci di segnare da tutte le posizioni e di impensierire qualunque difesa anche grazie al range di tiro sostanzialmente illimitato. E al loro fianco a presidiare l’area ci pensa Ethan Happ, lo scorso anno grande protagonista a Cremona: un lungo “vecchio stile” con tanti movimenti in post e grande intelligenza cestistica. Un terzetto al quale sono state aggiunte pedine importanti sul perimetro e in area: uno su tutti, Todd Whiters, talentuoso atleta USA miglior marcatore dei suoi nelle prime due uscite stagionali (16,5 punti di media).

La vigilia di coach Brienza

«Sarà una partita molto intensa, in cui si confrontano due squadre che hanno fame di vittoria: mi aspetto una Fortitudo tosta, aggressiva, che proverà subito a dare un’impronta forte al match. Rientrerà Banks e di certo, da leader qual è, vorrà dare un segnale ai compagni. Bologna è una squadra di grande talento realizzativo, costruita seguendo le idee di coach Sacchetti: la presenza in campo di giocatori capaci di realizzare come Banks, Aradori e Happ la rendono una delle squadre più pericolose del campionato nella metà campo offensiva. Da parte nostra dovremo limitare le palle perse, in particolare quegli errori non forzati dagli avversari che abbiamo commesso per troppa superficialità. Sono molto contento dell’ultima settimana di allenamenti della squadra, rientrati da Bursa siamo riusciti ad allenarci con il roster al completo senza restrizioni di utilizzo o acciacchi, un aspetto per noi fondamentale per far crescere la nostra chimica di squadra e la nostra fluidità di gioco in attacco e in difesa. Contro Patrasso abbiamo giocato una buona partita, mi aspetto che anche a Bologna ripartiamo da quell’approccio mentale e dalla difesa di squadra che ci ha permesso di fare un passo in avanti importante».