Corsa campestre

Bonvecchio e Ruatti senza rivali a Nogaredo

Elektra e Paolo bissano i successi del 2014


Paolo Trentini


NOGAREDO. Tutto come un anno fa. A distanza di 365 giorni i vincitori del Cross di Nogaredo sono ancora una volta Paolo Ruatti ed Elektra Bonvecchio. Archiviato il fango delle settimane scorse il tracciato accanto al campo sportivo del paesino della destra Adige presentava ieri un fondo molto compatto e polveroso, molto veloce e adatto a corse leggere. Pane per i denti di Ruatti (Valli di Non e Sole) specialista della corsa in montagna il quale, dopo aver guidato la corsa assieme ad Alberto Vender (Valchiese) e a Emanuele Franceschini (Quercia), nell’ultimo giro decide di fare tutto da solo e prendere una decina di metri sul chiesano (comunque primo nella categoria juniores) e sul rivale gialloverde che chiuderà in terza posizione. Quarto posto per Michele Vaia e sesto per Endale Masè dietro al romagnolo Federico Antoniolli.

Meno combattuta di quanto si potesse pensare la gara al femminile. Si pensava a una corsa analoga a quella appena descritta, con protagoniste Bonvecchio, Federica Scrinzi e Lorenza Beatrici. Non è andata così perché Bonvecchio non ha voluto attendere l'ultimo giro ma il primo per prendere la testa della corsa e non lasciarla più fino al termine dei 4000 metri. Secondo e terzo posto per le rappresentanti del Lagarina Crus Team e del Trento ma attenzioni alle giovani terribili che stanno arrivando: subito giù dal podio troviamo Lobna Saardi, classe 1995 e Alice Frizzi. Quest'ultima la sorpresa di giornata. Classe 1998 la “allieva” del Trento ha tenuto il passo delle migliori ottenendo un quinto posto che fa ben sperare. Tra i cadetti nuovi successi per Werner Orsingher e Nadia Battocletti che ha fatto meglio del padre, terzo nei master.

LE CLASSIFICHE


 













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