Bonazza e Daldossi sfiorano il bronzo 

Ai Mondiali singole distanze di pattinaggio le azzurre sono quarte, sottotono Giovannini e Malfatti sui 5.000


di Marco Marangoni


Quasi quasi il bronzetto ci scappava nella più innovativa delle specialità del pattinaggio velocità, la team sprint. Niente da fare, la staffetta a trazione regionale con la trentina Noemi Bonazza (Fiamme Oro) e l’altoatesina Yvonne Daldossi (Carabinieri), con l’aggiunta della veneta Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice), si è fermata al quarto posto, a soli 92 centesimi secondi da quello che sarebbe stato un bronzo tra lo storico e l’incredibile.

Il primo oro della kermesse mondiale dedicata alle singole distanze giunta alla 19esima edizione apertasi ieri a Inzell è andato alla solita Olanda. A trionfare sono state Janine Smit, Jutta Leerdam e Letitia de Jong che chiudendo in 1.26,289 oltre ad aver lasciato l’argento al Canada ed il bronzo alla Russia hanno stabilito i record nazionali e della pista.

Sul ghiaccio della “Max Aichner Arena” della località bavarese è tornata anche la vera Martina Sáblíková che sui 3000 metri ha stampato 3,58,911, primato della pista e soprattutto prima piccola rivincita del recente Europeo di Collalbo sulla campionessa continentale allround, l’olandese Antoinette de Jong (3.59,411). Poca gloria per Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare) solo undicesima (4.06,952). L’azzurra, bronzo europeo, non è riuscita a tenere il ritmo della sua diretta avversaria, la russa Natalia Voronina che con 3.59,992 è andata a prendersi il bronzo.

Sottotono gli italiani sui 5000 metri nei quali il migliore è stato il veneto Davide Ghiotto (Fiamme Gialle), undicesimo, con 6.19,471. Niente top ten per il pinetano Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), tredicesimo con 6.21,178, e per il perginese Michele Malfatti, diciassettesimo con 6.25,028. Notizia clamorosa la sconfitta di Sven Kramer imbattuto su questa distanza ai Mondiali singole distanze da Heerenveen 2012. Il fuoriclasse oranje è giunto terzo (23esima medaglia) con 6.12,531 alle spalle del fenomenale norvegese Sverre Lunde Pedersen che con 6.07,167 ha stabilito il nuovo record della pista. Argento all’olandese Patrick Roest (6.11,700).

Oggi spazio agli sprinter. Sui 500 metri attesa per il valsuganotto David Bosa recentemente terzo nella divisione B della tappa di Coppa ad Hamar. Particolare attesa per la team pursuit maschile che, salvo cambiamenti dell’ultima ora, sarà formata da Giovannini, Alessio Trentini (Vg Pergine) e Michele Malfatti (Sc Pergine).

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