ciclismo

Anche Evans al Giro del Trentino «Chi vince può puntare al rosa»

TRENTO. Nuovo anno, vecchio obiettivo: Cadel Evans torna al Giro del Trentino (22-25 Aprile) forte dell’esperienza maturata nella stagione passata quando riuscì, su queste strade, a raggiungere la...



TRENTO. Nuovo anno, vecchio obiettivo: Cadel Evans torna al Giro del Trentino (22-25 Aprile) forte dell’esperienza maturata nella stagione passata quando riuscì, su queste strade, a raggiungere la condizione fisica che gli permise di salire sul podio del Giro d’Italia. La 38sima edizione dell’appuntamento organizzato da GS Alto Garda si arricchisce quindi di un altro grande protagonista del pedale dopo l’annuncio di Richie Porte, connazionale di Evans e leader designato del Team Sky per la “Corsa Rosa”. Rosa come i sogni di questo 37enne australiano che in carriera ha potuto fregiarsi del titolo di campione del mondo a Mendrisio 2009 e del successo al Tour de France 2011. «Il Giro del Trentino è la gara ideale per preparare un appuntamento come il Giro d’Italia – spiega Evans – L’edizione dell’anno scorso mi ha lasciato un ottimo ricordo, è una corsa organizzata bene, le strade sono belle, inoltre il panorama è affascinante. Il tracciato è molto bilanciato, troviamo tappe di alta montagna e la cronosquadre, insomma tutto quello che cerchiamo noi corridori in vista del Giro d’Italia».

Dopo un inizio di stagione incoraggiante che gli ha fruttato un successo di tappa e il 2° posto in classifica generale nella corsa di casa, il Tour Down Under, l’alfiere della BMC guarda alla primavera con cauto ottimismo, pronto a scoprire le prime carte quando il gioco si farà duro. «Sto bene, in questo inizio di stagione ho avuto eccellenti sensazioni – dice Evans – Vengo da due stagioni un po’ sottotono, dove non ho raccolto quanto sperato, però questi primi risultati rappresentano un’iniezione di fiducia. Spero di continuare su questa strada”. Sulla scia dei risultati colti al Giro del Trentino nell’ultimo biennio (la vittoria nella cronosquadre d’apertura Arco-Riva del Garda nel 2012 - che verrà riproposta con identico percorso anche quest’anno - e il successo di Condino targato Ivan Santaromita nel 2013), la BMC Racing non ha esitato a tornare per il quinto anno consecutivo sulle strade che hanno lanciato un anno fa Vincenzo Nibali alla conquista del suo primo Giro d’Italia.

«Nibali lo scorso anno ha dominato il Giro d’Italia dopo aver vinto il Giro del Trentino, chi esce bene da questa gara può aspirare ad essere protagonista anche nella Corsa Rosa – spiega Evans che ha aggiunto inoltre – Per quanto riguarda gli uomini di classifica, oltre al mio connazionale Porte saranno al via, come di consueto, tanti corridori forti in grado di battagliare per il successo finale».













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