Anche Argenta è “positivo” Tra Itas e Milano sfida rinviata  

Tampone a poche ore dalla partita. Il suo nome si aggiunge a quelli di Kooy, Sosa Sierra e Rossini fermi dalla settimana scorsa sulla base dei risultati del test. A forte rischio il recupero con Modena e l’incontro  di campionato con Ravenna. Il g.m. Da Re: «Fermarci? Non ci pensiamo» 


Paolo Trentini


Trento. Dietrofront. A poche ore dall’inizio la sfida tra Itas Trentino e Milano non è andata in scena e tanti saluti alle premiazioni dei giocatori per i risultati della passata stagione, alla 200esima di Lorenzetti sulla panchina di Trento e soprattutto alla possibilità di accorciare sulle dirette avversarie. Nella serata di sabato l’opposto Andrea Argenta ha accusato sintomi riconducibili a infezione da Covid-19 e il tampone rapido effettuato nella mattinata di ieri è risultato positivo. Come da disposizioni della Federvolley, con più di tre elementi del gruppo squadra positivi - Argenta si è aggiunto a Kooy, Sosa Sierra e Rossini risultati positivi la settimana scorsa - la partita è stata cancellata e rinviata a data da destinarsi, così come quelle già posticipate in precedenza. La data la si conoscerà più avanti, ma ci sarà tempo per pensarci. Al momento sono a forte rischio anche il recupero previsto per giovedì con Modena e il prossimo turno di campionato in casa di Ravenna di domenica, in quanto non è scontato che in questi giorni i giocatori positivi a inizio mese possano risultare già negativi dopo meno di 15 giorni di quarantena.

Sperare in buone notizie

Aspettare e sperare in buone notizie dai tamponi è l’unica cosa che si può fare in casi come questi: “ora come ora - spiega il direttore generale bruno da re - si può solo cercare di capire come si potrà evolvere la situazione. da una parte abbiamo parte del roster che ha già superato il virus, parte che lo sta affrontando e chi come giannelli, de angelis, sperotto e cortesia che ancora per fortuna non è stato contagiato. il caso di argenta non ce lo aspettavamo proprio e appare ancora più strano perché ha effettuato 5 tamponi negli ultimi 10 giorni e tutti sono stati negativi, poi ieri mattina purtroppo era positivo così come kooy, rossini e sosa sierra”.

Con il rinvio di ieri salgono a tre le partite che trento dovrà recuperare in un calendario già intasato. fatto che accomuna diverse squadre di superlega e rende il campionato ancora più strano e indecifrabile ma diversamente se non si vuole fermarsi non si può fare: “ci sono team - conclude da re - come cisterna, verona e perugia che sono ancora ferme in quanto hanno diversi giocatori in quarantena. anche lo scorso fine settimana si è giocata una sola partita tra quelle programmate e si sono giocati gli incontri possibili tra le squadre disponibili. di fermarci non ci pensiamo nemmeno, andiamo avanti facendo quello che possiamo e giocando quando possiamo.

Nessuna soluzione alternativa

Soluzioni alternative purtroppo al momento non ce ne sono. Nel calcio ci sono rose molto ampie e si è deciso di giocare a prescindere, la pallavolo invece ha meno giocatori a disposizione e ha scelto di fermare le squadre con più di tre casi positivi al loro interno. Attendiamo con speranza che i ragazzi positivi diventino negativi. Domani effettueremo un altro giro di tamponi per tutti i nostri pallavolisti e scadranno i 10 giorni di quarantena per Rossini che è positivo, sta bene e non ha mai avuto alcun sintomo. Noi speriamo che possa essere negativo ma ci rendiamo conto che sarà molto difficile”.

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