calcio a 5

All’Olympia Rovereto il derby e la Coppa Italia

Calcio a 5 C1, la formazione di mister Sordo supera in finale il Futsal Rovereto e dopo 15 anni riporta il trofeo nella bacheca dei presidenti Festini e Grigoletti


di Daniele loss


TRENTO. Gioco, partita eincontro. In una sola sera l'Olympia Rovereto vinceil derby e la Coppa Italia: a quindici anni di distanza dalla prima volta (era il 2001),il trofeo torna nella bacheca dei "presidentissimi" Emanuel Festini e Giorgia Grigoletti. Nella finalissima disputata a Sanbapolis, davanti al pubblico delle grandi occasioni, le "pantere" piegano per 5 a 3 il Futsal Rovereto, a cui non è bastato un inizio "super".

La tensione che accompagna un match di tale importanza gioca un pessimo scherzo all' Olympia, che nei primi sei minuti è assolutamente "non pervenuta". Il Futsal, invece, entra il campo con il piglio giusto e, dopo nemmeno sessanta secondi, Tita respinge in tuffo la conclusione di Oltien, ma poi nulla può sul tap in ravvicinato di Granello.

I biancorossi accusano il colpo, faticano a chiudere gli spazi e incassano anche la seconda marcatura: meravigliosa pallain verticale di Granello per Mancino che è chirurgico nel diagonale da destra. Il tecnico dell'Olympia chiama time out, riordina le idee dei suoi e, al ritorno in campo, è tutt'altra partita, grazie anche alla "collaborazione" del Futsal, che sparisce dal campo e inizia a commettere errori su errori: all'8' Travaglia ruba palla a Granello e batte Nevano e, subito dopo,Pedrini intercetta un alleggerimento "sanguinoso" della retroguardia gialloblù e fa due a due con l'aiuto del palo.

L'inerzia del match cambia decisamente verso, con l'Olympia che guadagna campo, creando e sprecando occasioni su occasioni. Il sorpasso arriva al 19': conclusione rasoterra dalla distanza di Calabrò con Nevano che rimane immobile. Prima della fine del tempo arriva anche il quarto gol delle "pantere" con il pubblico tutto in piedi per applaudire la magnifica doppia giocata dei ventunenni Bazzanella e Travaglia: il primo salta il diretto avversario con un tunnel "di suola" che andrebbe mostrato nelle scuole calcio, mentre il secondo raccoglie l'assist del compagno e scavalca il numero uno del Futsal Rovereto con un lob delicatissimo.

Nella ripresa l'Olympia continua a spingere fortissimo e al 42' trova anche la quinta marcatura conBazzanella che trova la meritata gloria personale da distanza ravvicinata dopo una veloce ripartenza corale. Il Futsal Rovereto si getta in avanti conlo spirito di chi non ha più nulla da perdere: a dieci minuti dal termine mister Meneghini si gioca anche la carta del portiere di movimento che porta al gol di Scivittaro al 57'. Tita chiude la porta a doppia mandata e il risultato non cambia più. Vince l'Olympia di Pippo Sordo, perfetto condottiero di un gruppo giovane e con tanta qualità. E, da gennaio, per i roveretani si schiuderanno le porte della fase nazionale. 













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