Ai Mondiali i Renna protagonisti 

Windsurf. A Torbole Nicolò Renna si aggiudica la gara long distance, Sofia è seconda nella course race Junior. Bilancio positivo anche dal  punto di vista organizzativo per il presidente del Circolo Surf locale, Armando Bronzetti: «Assegnati titoli in tutte la discipline, non era facile»



Torbole. Successo per il Mondiale della nuova era della classe Windsurfer, che a Torbole è tornata ufficialmente ad assegnare i titoli iridati riconosciuti da World Sailing, dopo 22 anni. E per riuscire nell’impresa la classe Internazionale si è affidata al Circolo Surf Torbole e al suo staff, nonchè alle condizioni del Garda Trentino, che hanno permesso – grazie al vento sempre presente – di disputare tutte le discipline. «Abbiamo concluso questo Mondiale assegnando i titoli in tutte le discipline, un risultato importante, perché non facile da realizzare con così tante categorie e tipi di gare ha commentato – Armando Bronzetti, presidente del Circolo Surf Torbole – Lo staff a terra e in acqua è stato ancora una volta pronto ad accogliere le esigenze della classe Windsurfer, del Comitato di regata Fiv e della Giuria internazionale. Gli spazi sono stati gestiti come meglio potevamo, ma con numeri così alti tra partecipanti e accompagnatori, siamo sempre un po’ in sofferenza. Come Circolo Surf Torbole portiamo a casa anche la vittoria di Nicolò Renna della Long Distance e l’argento della sorella Sofia nel course race-prima Junior, quindi anche dal punto di vista sportivo possiamo essere soddisfatti».

Le regate

La categoria femminile è stata monopolizzata dalle giapponesi Imai Osada e Mie Toyocka, in doppietta nello slalom, nella long distance e nella classica overall. La campionessa Osada si è imposta anche nel course race, soffiando con l’ultima regata il titolo a Sofia Renna, comunque ottima seconda assoluta e prima junior. Terzo posto dell’australiana Melanie Webb, vincitrice del free style. Bronzo overall della romana Simona Cristofori. La classifica generale overall maschile ha decretato primo assoluto l’australiano Nick Bez, seguito dall’atleta olimpico azzurro Mattia Camboni e Antonino Cangemi.

Course race

Vittoria junior dell’australiano Swain Hamish, argento per l’italiano Luca Franchi. Down-under anche il titolo categoria leggeri (A) con Tim Gourlay; nei medio-leggeri non poteva fallire il titolo al campione azzurro Mattia Camboni, che ha come obiettivo principale Tokyo 2020; il piombinese Alessandro Torzoni si impone nei medio-pesanti, mentre il tedesco Meyer vince il course race categoria pesanti.

Long distance

Il portacolori del Circolo Surf Torbole Nicolò Renna è stato il vincitore assoluto della long distance, nonchè della propria categoria di peso “B”, i medio-leggeri; l’australiano Swain ha vinto tra i leggeri (cat. A), il palerminato Riccardo Giordano nei medio-pesanti e il laziale Giuseppe Barone nei pesanti.

Slalom

Antonino Cangemi si aggiudica la classifica overall Slalom, dopo aver regatato con i migliori di ogni categoria, che hanno dato vita ad un tabellone stile “finalissima”. L’atleta di Palermo, in forze al Circolo Surf Torbole come istruttore della squadra agonistica giovanile, ha affrontato al meglio le insidiose raffiche di vento da nord, che tra le boe hanno tradito più di un atleta. Argento per l’atleta azzurro Mattia Camboni, bronzo per Massimiliano Casagrande. Vincitori di categoria Gourlay, Marco Casagrande, Paco Cottone e Nick Bez.













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