Pergine, inizio col botto per il mercatino di Natale 

Tanta soddisfazione, ieri sera, dopo il primo fine settimana della manifestazione Sempre affollata la casetta dell’Audace Basket, bene gli stand gastronomici


di Roberto Gerola


PERGINE. Positivo il primo fine settimana per i mercatini di Natale di Pergine. Primi ad aprire in Trentino hanno attirato moltissimi visitatori sia sabato che ieri. E molti, ieri mattina hanno potuto vedere i volontari all’opera per rifinire qualche addobbo. E quest’aspetto è quello che ha soddisfatto di più sia i perginesi che i visitatori arrivato in massa da Trento, ma anche dal Veneto.

La promozione, dunque, sembra aver dato i primi frutti. Ieri e sabato nelle vie principali come via Pennella, piazza Municipio, piazza Serra e piazza Fruet, si camminava con fatica specialmente dal tardo pomeriggio fino a sera.

In piazza Serra è ubicato il villaggio della solidarietà, con in testa la casetta di Amatrice, mentre in piazza Gavazzi, il villaggio mòcheno con prodotti tipici della valle, formaggi, straoboi, kropfen (sorta di gnocchi ripieni di verdure e formaggi), ma anche salumi e oggetti fatti dagli artigiani.

Ad accogliere i visitatori, l’arco d’ingresso all’inizio di via Pennella, con a fianco la scritta “Perzenland” e la casetta dell’info-point. Le due torri dell’arco sono state trasformate con qualche accorgimento in due grandi babbi natale con berretto rosso, occhiali e barba: ammiratissimi.

Ma è stata appunto la “primogenitura” ha farla da padrone con i visitatori ad affollare soprattutto le casette con prodotti alimentari e bevande. Piccoli frutti, derivati delle castagne, dolciumi, leccornie di natale sono stati sformati a centinaia. Ma anche gli oggetti da regalo hanno fatto la loro ottima parte.

Nella serata di ieri, a bocce ormai ferme, qualche commerciante si è subito sbilanciato nel considerare molto buono l’esordio dell’edizione 2017 del mercatino di Natale di Pergine, l’ottava, pur ammettendo che si era in presenza dell’unica proposta natalizia a livello di mercatini in tutto il Trentino.

Qualche “angolo” felice pare sia stato determinante per questo inizio positivo della manifestazione: in piazza Serra, ad esempio, la casetta gestita dall’Audace Basket Pergine si è trovata sempre affollata, come qualche casetta della solidarietà; ma anche chi proponeva piatti caldi è stato impegnato per diverse ore e con grande soddisfazione. Così come i ristoranti e le trattorie che per i Mercatini hanno tenuto aperto e in qualche caso hanno anche lavorato senza soluzione di continuità.

Dal prossimo fine settimana, i mercatini si arricchiranno di altre novità e in particolare sarà presente lo chef Alfonso dell’Hotel Roma di Amatrice andato distrutto dal terremoto.

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