TRENTO. Dopo la trasferta di un anno fa sulle nevi bellunesi di Falcade e Passo San Pellegrino, la Slipegada torna in Trentino. La trentacinquesima edizione, in calendario dal 19 al 21 febbraio, sarà ambientata in Paganella, su piste e pendii innevati di Andalo e Fai.

Sarà un intenso week end quello riservato agli amministratori e ai collaboratori delle Casse Rurali Trentine e degli organismi collegati. Sono attese in gara le consuete centinaia di concorrenti. Tutti si presenteranno al cancelletto di partenza intenzionati a fare bene, a cogliere quella vittoria o quel piazzamento destinato a garantire preziosi punti in classifica alla propria Cassa Rurale o al proprio ente di appartenenza.

Non verrà naturalmente meno lo spirito decoubertiniano che, da sempre, caratterizza questo appuntamento. Il programma della tre giorni offre la possibilità a tutti di essere al via ed esprimere il proprio talento negli sport invernali. Accanto alle gare di sci alpino e di sci di fondo (un classico per questa manifestazione che ha debuttato nel 1981), confermata l’anteprima del venerdì con la “ciaspolada” e con la scialpinistica in notturna.

Novità per il comitato organizzatore. Il nuovo presidente è Paolo Baldessarini, direttore della Cassa Rurale di Isera da sempre vicino al mondo dello sport (atletica leggera in particolare) e, da sempre, componente del comitato organizzatore della Slipegada. Ha raccolto il testimone di Giovanni Bezzi, guida dello staff per moltissime edizioni al quale è andato il grazie sincero per l’impegno che ha caratterizzato i suoi tanti anni al vertice e che ha consentito alla Slipegada di crescere nei numeri e nella proposta organizzativa.

L’edizione numero trentacinque è sostenuta dal “Fondo Comune delle Casse Rurali Trentine a cui – osserva il neopresidente Baldessarini - è giusto indirizzare un grazie particolare”. Un anno fa vittoria della Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino. Due altri gradini del podio occupati da Cassa Centrale Banca (seconda) e Cassa Rurale di Fiemme (terza).