TRENTO. Dopo il disastro meteorologico di lunedì, il miracolo di ieri: sul Monte Bondone, nonostante 50 millimetri di pioggia caduti negli ultimi giorni (da sabato a lunedì) le funivie hanno ripristinato la sciabilità delle piste, lavorando anche di notte. Il risultato è che - dopo la chiusura forzata di lunedì – ieri sono state riaperti agli sciatori il campo scuola di Vason, le piste Palon, Canalon (compresa la variante gare) e la Cordela. E oggi - come informa un comunicato diffuso dagli impiantisti - riapriranno le piste Lavaman (servita dalla seggiovia Montesel), Variante Lavaman, Pinot e 3-Tre, con la possibilità di scendere con gli sci fino a Vanaze. Anche in Paganella la situazione è tornata alla normalità e venerdì riprenderà lo sci notturno.

Buone notizie anche dal Trentino Occidentale dove - come ricordiamo nelle cronache delle Valli - sul passo Tonale sono caduti 50 centimetri di neve fresca che attuamente garantiscono la possibilità di sciare sull’80 per cento della ski area Adamello Ski, con la previsioni di arrivare a breve al 100 per cento anche grazie all’abbassamento delle temperature che consentirà di utilizzare gli impianti di innevamento artificiale.

Dalla Panarotta fanno sapere che è aperta la seggiovia Rifugio e il tappeto mobile con skipass giornaliero a prezzo scontato, mentre il consorzio Dolomiti Superski annuncia che (dopo che in quota sono caduti fino a 25 centimetri di neve) i chilometri di pista aperti sono diventati quasi 1.000 (su un totale di circa 1.200 chilometri di piste, nelle 12 aree sciistiche).

Sul passo San Pellegrino hanno già annunciato il ritorno delle Bollicine al tramonto (brindisi di fine giornata sulla terrazza dello Chalet Cima Uomo): si parte dal 3 febbraio, ogni mercoledì. Mentre le funivie di San Martino di Castrozza puntano sul Telemark: sabato e domenica sciate con il “tallone libero” sulle piste dell’Alpe Tognola, con la possibilità di provare i materiali dedicati a questa tecnica sciistica antica. Il titolo della manifestazione è San Martino Telemark Event.

Dalla valle di Sole annunciano che si va verso la percorribilità totale delle piste e che naturalmente è aperto il collegamento con la ski area di Campiglio dove si lavora per garantire la totale sciabilità delle piste e soprattutto per collegare il comprensorio con l’area di Pinzolo.

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