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Benessere e adrenalina, le novità in valle di Fassa

Sarà inaugurata sabato 26 novembre «La Volata» nella ski area San Pellegrino. A Pozza c’è invece attesa per l’apertura del nuovo stabilimento di Qc Terme


di Andrea Selva


TRENTO. Una pista nera per chi ama le emozioni e uno stabilimento termale per chi vuole soprattutto rilassarsi: ecco le due principali novità che la valle di Fassa offre quest’inverno ai propri turisti. La pista è “La Volata” che dal Col Margherita scende verso il passo San Pellegrino: 2.400 metri di lunghezza, circa 600 metri di dislivello, larghezza variabile tra i 40 e i 60 metri e 4 “muri” con pendenze superiori al 50%. Si tratta di un tracciato adatto alle discipline veloci (discesa libera e super G) che è destinato ad ospitare la Coppa Europa (nel 2018) e i campionati mondiali Juniores (nel 2019). Non è escluso che il tracciato possa essere utilizzato già quest’anno per i campionati italiani e sicuramente ospiterà gli allenamenti di alcuni atleti della nazionale azzurra.

L’apertura - dopo due stagioni di lavori in cui è stato realizzato anche l’impianto per l’innevamento artificiale allacciato al lago Cavia - è prevista per sabato 26 novembre, come anteprima di stagione dell’offerta della Ski Area San Pellegrino. Ma la stessa ski area - sui versanti di Bellamonte - offre anche un’altra novità: la nuova cabinovia Castelir-Fassane-Morea che potenzia il collegamento con la parte alta dell’Alpe di Lusia. Si tratta di un nuovo impianto in due tronchi (con possibilità di discesa intermedia) che sostituisce le due seggiovie precedenti con un minore impatto ambientale: sono stati infatti eliminati 13 dei 28 sostegni, con l’allungamento anche della pista di slittino “Fraina” che ora supera i 2 chilometri di lunghezza.

Nella parte alta della valle di Fassa (dove l’apertura degli impianti è prevista il 3 dicembre) gli sciatori potranno viaggiare sulla cabinovia Pradel-Rodella (nella ski area Belvedere-Col Rodella, tra Campitello e Canazei) completamente revisionata, con la sostituzione di tutte le “gondole” con un modello panoramico, mentre sono numerose le piste ampliate o rettificate: Diego, Kristiania, Pordoi, Belvedere. Miglioramenti a tracciati, campi scuola e snow-park anche nelle aree Buffaure, Catinaccio e Carezza.

Ma tra le novità più attese in valle di Fassa - annunciate da un comunicato diffuso dall’Apt - ce n’è una che non riguarda lo sci, ma il benessere: aprirà appena in tempo per Natale - il 23 dicembre - il nuovo centro termale Qc Terme Dolomiti, dove “Qc” sta per Quadrio Curzio, cioè la famiglia titolare di una serie di centri benessere in Italia e all’estero dove si prepara all’apertura di strutture a Chamonix e New York. Lo stabilimento fassano è stato realizzato a Pozza, con oltre 4 mila metri quadrati di superficie distribuiti su tre livelli, con piscine, vasche idromassaggio, percorsi kneipp, cascate d’acqua, bagno giapponese, bagni a vapore e naturalmente saune, stanze del sale, aree massaggi. Una struttura dedicata a chi è disposto a spendere fino a 52 euro per l’ingresso e cerca la tranquillità: l’accesso infatti non è consentito ai minori di 14 anni.









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