il percorso

Scuola del Trentino: estesa la sperimentazione di competenze biomediche al "da Vinci" di Trento e al "Degasperi" di Borgo

Previste, a partire dalla classe terza, 150 ore di lezione e un tirocinio in orario extracurricolare con il coinvolgimento dell'Ordine dei medici



TRENTO. È stato formalizzato con un provvedimento della Giunta provinciale di Trento, su proposta dell'assessore all'istruzione, Mirko Bisesti, l'avvio del percorso "Curvatura biomedica" per il liceo "Leonardo da Vinci" di Trento e l'Istituto di istruzione "Alcide Degasperi" di Borgo Valsugana.

Già attivo negli stessi istituti a partire da quest'anno scolastico e per il triennio 2021-2024, il percorso ha ottenuto l'accreditamento del Ministero dell'istruzione e prevede, a partire dalla classe terza, 150 ore di lezione e un tirocinio in orario extracurricolare con il coinvolgimento dell'Ordine dei medici della provincia di Trento e dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari.

La sperimentazione del percorso è già presente presso i licei "Galilei" di Trento e "Russell" di Cles e l'intenzione della Provincia è quella di sostenere e far proseguire la sperimentazione di tale modello, estendendone l'offerta formativa ad altri istituti scolastici del territorio provinciale, anche a fronte di una sempre maggiore richiesta da parte degli studenti dei licei scientifici di poter intraprendere le professioni mediche.

"Un percorso che favorisce l'acquisizione di competenze in campo biologico, adotta pratiche didattiche laboratoriali e aiuta ad orientare gli studenti che manifestano interesse per la prosecuzione degli studi di tipo chimico-biologico e sanitario, sviluppando conoscenze scientifiche più ampie e sensibilità alle tematiche dell'ambiente e della ricerca scientifica", commenta Bisesti.













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